In occasione delle celebrazioni previste in tutta Italia per il Giorno della Memoria, la Sezione ANPI di Vado Ligure propone una serie di eventi rivolti in particolar modo alle nuove generazioni e al mondo della scuola e della formazione.
Di fronte a dinamiche memoriali che rischiano, giorno dopo giorno, di insterilirsi e svuotarsi dei propri contenuti, occorre far sì che la memoria non si mummifichi in forme istituzionalizzate ma resti vigile e viva ed entri nella quotidianità senza il bavaglio del rito. Fare questo significa lavorare attivamente sulla memoria, ampliare le conoscenze, rielaborarle, fare i conti con il passato utilizzando, per raggiungere questo scopo, tutti i mezzi a disposizione ed esercitando, per quanto possibile, una coscienza storica critica.
Questo è il compito che la Sezione ANPI di Vado Ligure, in stretta collaborazione con le varie realtà educative, formative e associazionistiche del territorio, si impegna a portare avanti, affiancando alle celebrazioni tradizionali modalità informative sempre nuove e metodi di comunicazione che possano rivelarsi realmente efficaci nella trasmissione delle testimonianze personali e collettive.
Le celebrazioni previste inizieranno il 26 gennaio alle ore 10 con un incontro didattico rivolto agli studenti della Scuola Secondaria di I grado “A. Peterlin” presso lo stabilimento Bombardier-Alstom, tragico teatro delle deportazioni politiche che colpirono i cittadini e le cittadine vadesi durante il nazifascismo.
Seguirà, nella serata del 26 gennaio, alle ore 21, un webinar gratuito su piattaforma ZOOM dal titolo “Quale futuro per la memoria? Strategie narrative e didattica della Shoah per le nuove generazioni”, aperto in particolar modo a tutti gli insegnanti, educatori, associazioni e cittadini che desiderino confrontarsi sull’argomento. Per partecipare sarà sufficiente prenotarsi inviando una mail a anpivado@gmail.com e avviare il link ricevuto seguendo le indicazioni trasmesse.
Il 27 gennaio, alle ore 15.30, si terrà la commemorazione dei deportati vadesi a Mauthausen dell’ex stabilimento Michallet. La cerimonia avrà luogo presso la lapide posta in loro ricordo nei pressi dell’ex stabilimento, sito in via Sabazia (angolo via Italia), a Vado Ligure.
Fatta eccezione per l’incontro del 26 mattina, per questioni di sicurezza riservato unicamente agli studenti coinvolti, la cittadinanza tutta è invitata a partecipare alle iniziative proposte, affinché il Giorno della Memoria possa diventare terreno di confronto attivo per il rifiuto di ogni discriminazione e spazio di crescita su cui improntare la società futura.