Semi di coriandolo piantati nella Giornata della Memoria per non dimenticare la tragedia della Shoah.
Questa mattina nei giardini delle scuole elementari di Celle Ligure, su iniziativa dell'Anpi e d'accordo con la direzione didattica dell'istituto comprensivo di Celle e Varazze e con i coordinatori locali delle elementari e delle medie, sono stati piantati da due alunni con l'ausilio degli operai comunali.
Lo scorso anno ad Albenga i semi erano stati chiusi in un'urna in ferro e vetro posizionata nell'atrio del palazzo del comune per un evento organizzato dall'Associazione Amici del Museo della Resistenza. Proprio da lì arrivano i semi che provengono da una raccolta dello scorso anno che sono 75.190, il numero di matricola tatuato sul braccio della senatrice a vita Liliana Segre, al suo ingresso nel campo di sterminio nazista di Auschwitz.
"Non ce lo dobbiamo dimenticare l'Olocausto, non dovete farlo voi ragazzi e noi come Anpi cerchiamo di dare un ragionamento sia per ricordare che per guardare al futuro - ha spiegato il presidente dell'Anpi di Celle Ligure che ha ricordato Liliana Segre e i suoi periodi di vacanza a Celle da bambina a 7 anni, immortalata in una foto sul litorale cellese un'estate prima dell'entrata in vigore delle leggi razziali - Piantiamo questi semi di coriandoli e speriamo ci sia memoria e si continui a lavorare insieme alle scuole".
"Riflettete, informatevi, ascoltate e chiedete ai vostri insegnanti. Voi siete liberi di fare le vostre scelte, avete liberta, ma non è scontata, siamo nel periodo più lungo di pace e questa libertà non va sottovalutata - ha proseguito il sindaco Caterina Mordeglia - Questo gesto di spargere i semi vuol dire che dovete curarli, dovete prendervene cura".