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Il Salvadente | 06 febbraio 2022, 09:58

Il fascino dei piccoli difetti (quando la perfezione è “imperfetta”)

L’argomento, visto il periodo, non poteva che essere “il Festival”…

Il fascino dei piccoli difetti (quando la perfezione è “imperfetta”)

Cari Lettori, mercoledì scorso stavo parlando col mio amico Roberto, un collega molto esperto in una particolare specialità, di cui mi avvalgo per interventi particolari, quando i miei pazienti presentano determinate situazioni complesse. L’argomento, visto il periodo, non poteva che essere “il Festival”…

-Hai visto ieri sera la Muti?- chiede lui…

-Certo- rispondo io: - una donna sempre piena di fascino, a dispetto dell’età…-

E lui: -ma la hai guardata in primo piano?-

E io: -solo per qualche istante, sono rientrato tardi e non ho seguito tutta la puntata…-

A quel punto mi guarda e chiede: -ma non hai notato niente di particolare? (sottotesto: -tu che sei così “pignolino” riguardo al sorriso-)-

Qui interviene la mia assistente: -si, si è fatta modificare i denti!-

In effetti ve la ricordate nei film con Celentano o Tognazzi? Aveva quel sorriso bellissimo ma particolare, caratterizzato da un piccolo diastema (n.d.r. diastema il piccolo spazio che, in alcune persone, separa gli incisivi). Adesso il diastema è sparito, lasciando però al suo posto un sorriso di gusto molto “americano”.

Roberto dice: -se lo sarà fatto fare a Los Angeles, mi sembrerebbe strano vedere un dentista italiano che propone quel tipo di lavoro-

-ma- ribadisco io: -magari era lei che, da tutta la vita, aveva il complesso del diastema… certo che il dovere del suo dentista è quello di consigliarla e proporle una soluzione che la valorizzi, ma lì scendiamo in una questione di gusti personali…-

In effetti noi dentisti, così come i chirurghi plastici, ci troviamo, talvolta, a dover rispondere a richieste molto discutibili: certi pazienti vedono l’attrice o la rockstar con un sorriso “costruito” in quel modo, magari per una esigenza scenica, e vorrebbero copiarlo, anche a discapito della propria integrità fisica. Ricordate quando, anni fa, Madonna si era fatta fare un dente d’oro su un incisivo? In quel periodo avevo visitato una ragazza bellissima che, per “copiarla”, si era fatta deturpare il sorriso con un dente d’acciaio in bella vista… Allo stesso modo un ragazzo di colore mi aveva chiesto di limargli gli incisivi per lasciargli uno spazio vuoto al centro, come un rapper che gli piaceva (naturalmente mi sono rifiutato, spiegandogli che lo spazio si sarebbe comunque richiuso e lui si sarebbe ritrovato due denti rovinati…).

Il nostro lavoro è anche questo: aiutare le persone a trovare le soluzioni che li valorizzino senza venire a compromessi con la salute e senza fare “danni di cui doversi poi pentire” e, credete, non è sempre così facile!

 

Vi ricordo che, se avete dubbi o domande sugli argomenti che tratto per voi, potete visitare il sito www.ildentistadeibambini.it o scrivermi a dottore@attiliovenerucci.it : risponderò privatamente e, se la domanda sarà di interesse generale, potrà essere il tema di un prossimo Salvadente 

Dr. Attilio Venerucci

Prof. A contratto c/o

Master in Laser Dentistry

Università degli Studi di Genova

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