Attualità - 21 giugno 2022, 17:42

Albenga, all'asta la "Casa dei quadrupedi" di Vadino: diventerà una struttura alberghiera

L'Amministrazione opta per l'esclusivo fine turistico/ricettivo: "Riqualificare la zona con un albergo porterà vantaggi a tutta la città". Base d'asta da 800mila euro

È stata messa all’asta la “Casa dei quadrupedi” o per meglio dire “Scuderia per isolamento quadrupedi” del rione di Vadino, ad Albenga.

L’immobile, che si trova nei pressi della "spiaggia di Pippo", sarà venduto per un’esclusiva destinazione turistico/ricettivo e, per questo, la base d’asta è stata posta a 800 mila euro, con le offerte che dovranno avvenire entro e non oltre le ore 12 del giorno 18 luglio prossimo.

"Stiamo puntando alla riqualificazione turistica della città con un’attenzione particolare su Vadino e, in quest’ottica, abbiamo fatto una scelta precisa e coraggiosa quella di vendere l’ex scuderia per un’esclusiva destinazione turistico/ricettivo - afferma il primo cittadino, Riccardo Tomatis La precisa volontà è stata quella di rinunciare a un guadagno più alto dato dalla vendita, che però avrebbe portato alla realizzazione di ulteriori abitazioni destinate a seconde case, offerta già oggi abbondante sul nostro territorio, per favorire un insediamento turistico alberghiero".

"L'intento è quello di promuovere uno sviluppo di questo tipo di turismo - aggiunge il sindaco ingauno - e crediamo che la realizzazione di un albergo in questa zona porterebbe innegabili vantaggi, non solo al quartiere di Vadino, ma a tutta la nostra città".

"Con le entrate derivanti dall’alienazione effettueremo interventi importante di manutenzione straordinaria sulla città e, tra questi, il rifacimento di via Papa Giovanni" spiega quindi Tomatis. A cui fa eco il vicesindaco Passino: "La destinazione turistica a cui è vincolata l’alienazione porterà un grande contributo di riqualificazione e rilancio di via Michelangelo e dell’intera zona mare di Vadino".

L'Amministrazione è infatti intenzionata a guardare oltre la singola operazione. L'intento sarebbe quello di affidare un incarico per la realizzazione di un master plan (Piano guida per il riassetto urbanistico e architettonico di un'area abitata e di rilevante interesse culturale o paesistico) riguardante tutta la zona del lungomare di Vadino.

"L'idea è quella di realizzare uno strumento urbanistico che, attraverso le opere dei privati (alle quali sono legati gli interventi relativi alle opere di urbanizzazione) e il reperimento di risorse pubbliche da investire su Vadino, possa portare ad una completa riqualificazione dell'area" conclude il sindaco Tomatis.

Redazione