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Sport | 29 novembre 2022, 09:35

Genoa, il destino di Blessin appeso a un filo: Spors lo difende, le alternative Andreazzoli o Bjelica

La scorsa tarda serata è stata di riflessione in seno alla società. Al momento ancora nessuna scelta, ultimatum posticipato fino alla pausa natalizia?

Genoa, il destino di Blessin appeso a un filo: Spors lo difende, le alternative Andreazzoli o Bjelica

Doveva essere portatrice di consiglio, o meglio di scelte, la notte italiana del faccia a faccia societario in seno alla dirigenza rossoblù divisa tra le sedi genovesi e quelle di Miami, dove invece era pomeriggio.

Al momento l'unica scelta sul destino dell'allenatore però, in casa Genoa, è quella di ragionare ancora forse in questo martedì di pausa degli allenamenti sulla posizione di Alexander Blessin. Perché se dopo il filotto di tre partite prima della sosta sembrava essere decisiva la sfida di Perugia, nemmeno perdere col fanalino di coda con l'ennesima prestazione non all'altezza di chi crede fermamente di percorrere la strada giusta è costato la panchina al tedesco.

Sembrava potesse essere l'ultima spiaggia per quest'ultimo il Curi, e invece si è trasformata al momento in una sorta di Purgatorio in cui lo stesso allenatore, rimanendo appeso a un filo, ha osato recedere alcuni filacci della corda che lo tiene in piedi, quasi a capire se ciò che gli restava era sufficiente.

L'ennesima rimostranza in conferenza stampa a sottolineare l'inconsistenza della prestazione dei suoi, il cui atteggiamento (caratteristica da sempre dal mister additata come imprescindibile) è stato definito "come da dilettanti", pare non sia stata presa bene dallo spogliatoio.

Eppure ieri a dirigere l'allenamento c'era ancora il tecnico di Stoccarda. Secondo quanto trapela da un Pegli sempre blindato a occhi indiscreti e tifosi non propriamente soddisfatti, quel filo ormai si chiama Johannes Spors. Il general sport manager del gruppo 777 Partners ancora difende ostinatamente la sua scelta di quasi un anno fa, forte anche del terzo posto della squadra a tre lunghezze dalla Reggina seconda, e anche la sua visione di progetto ma al momento sembra rimasto uno dei pochissimi, anche in seno alla società.

La porzione più "casalinga", di cui farebbe parte addirittura anche l'ad Blazquez, anch'egli uomo della proprietà, propenderebbe per un cambio. Alla finestra restano l'ex Empoli Andreazzoli, in rossoblù già nel 2019, e l'ex Spezia e Dinamo Zagabria Nenad Bjelica. Due tecnici che conoscono la categoria e l'italiano, tasto dolente su cui Blessin ha provato a mettere una pezza nelle ultime due uscite con la stampa.

In giornata potrebbero arrivare novità. Quelle più attese però dovrà darle la squadra nei prossimi due impegni casalinghi a distanza di 4 giorni l'uno dall'altro. O comunque fino al "boxing day" del 26 dicembre a Bari in attesa della sosta. Sarà un dicembre caldo, contrariamente a quanto lascia presagire il tempo meteorologico, toccherà a chi scenderà in campo (anche sulla panchina) non far raffreddare le speranze e gli entusiasmi con prestazioni e punteggi finalmente appieno convincenti.

Mattia Pastorino

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