Riceviamo e pubblichiamo queste considerazioni da Angelo Maggioni, presidente dell'Associazione ARIA:
Savona, una città situata nella regione ligure, continua a essere teatro di avvistamenti di oggetti volanti non identificati (UFO), alimentando ancora una volta il mistero nel cielo della regione. Nel frattempo, negli Stati Uniti, è scoppiato il caso dell'"informatore o cosiddetta gola profonda", un ex veterano appartenente alla Task Force UAP, che ha rivelato informazioni su astronavi aliene e presunti piloti extraterrestri prigionieri o morti. Tali dichiarazioni hanno scatenato un acceso dibattito tra gli scettici, che richiedono prove concrete, e gli ufologi, che credono in queste affermazioni indipendentemente dalla presenza di prove materiali.
Il Congresso Americano ha annunciato la convocazione di un briefing pubblico per discutere queste affermazioni e sperare di ottenere ulteriori informazioni. Nel frattempo, il Pentagono si è dissociato dalle dichiarazioni dell'informatore David Grouch. L'ufologo savonese Angelo Maggioni, fondatore dell'Associazione di ricerca sugli eventi i Anomali (A.R.I.A.), composta da ex membri delle forze dell'ordine, dell'aeronautica militare e ingegneri aerospaziali, insieme al suo ufficio stampa gestito da un giornalista de Il Resto del Carlino (Pier Luigi Trombetta), invita alla cautela e alla pazienza in questa controversa vicenda. Maggioni sottolinea che, nonostante varie persone abbiano fatto dichiarazioni simili nel corso degli anni, non sono mai emerse prove significative a sostegno di questa teoria.
Tuttavia, una cosa è certa, secondo l'ufologo: gli avvistamenti sono reali e costituiscono una valida ragione per condurre studi e ipotesi sull'esistenza di vita extraterrestre. Savona, in particolare, è una città che spesso diventa protagonista di avvistamenti inspiegabili. Recentemente, una testimone di nome G.C. ha fotografato un oggetto luminoso non identificato nella periferia della città. Secondo la testimone, l'oggetto si muoveva in maniera incomprensibile, quasi come se fosse impazzito, a una velocità considerevole, per poi scomparire all'orizzonte in direzione della Toscana. Le foto mostrano chiaramente un oggetto luminoso bianco, probabilmente composto da due o tre elementi di dimensioni rilevanti, nonostante la sua presunta elevata altitudine (stimata tra 1500 e 2500 metri). Non sono stati uditi rumori particolari.
Nella regione della Liguria, gli oggetti volanti non identificati di forma sferica sono i più segnalati nel corso del tempo, seguiti da quelli sigariformi e di presunte forme geometriche triangolari. Una nota interessante sottolineata da Maggioni riguarda la scomparsa dei fenomeni delle flottiglie di oggetti non identificati. L'ultima segnalazione di una flottiglia a Savona, documentata da due donne, una a Savona e l'altra a Varazze, risale al 2017. Tra le zone con un elevato numero di avvistamenti, spicca il famoso fortino situato a Madonna degli Angeli, che è stato anche protagonista di diverse trasmissioni televisive, come "I fatti vostri" su RAI, "Ogni Mattina" su SKY e "Zona Bianca" su Mediaset.
Resta ancora un mistero il motivo per cui Savona sia diventata la prima città della Liguria ad attirare l'attenzione degli UFO, superando di gran lunga l'entroterra spezzino e persino Genova, nonostante quest'ultima abbia registrato anche due casi di abduzione. Un altro mistero rimasto irrisolto è il presunto UFO crash avvenuto nel lontano 1974 al largo dell'isola di Bergeggi, che fu riportato dal giornale "Il Secolo XIX".
L'avvistamento più famoso rimane comunque quello avvenuto a Seborga, da parte di un rappresentante delle forze dell'ordine. Maggioni ha inviato il resoconto di questo avvistamento agli uffici dell'Associazione per le Ricerche sugli Oggetti Anomali (AARO), un ente che si occupa dello studio dei fenomeni UAP. Il direttore dell'AARO, Sean Kirkpatrick, ha recentemente partecipato a un briefing pubblico con la NASA, che ha incluso la presenza di Federica Bianco, astrofisica italiana originaria di Genova. Questa collaborazione ha l'obiettivo di approfondire lo studio dei fenomeni UAP.
Chiunque fotografi o registri un evento anomalo è invitato a inviare il materiale all'indirizzo email angelomaggioni71@gmail.com o al numero WhatsApp 3518182205.