Attualità - 15 aprile 2024, 09:56

L’Osservatorio Savonese Animalista si schiera contro il taglio dei due cedri di piazza Abba a Cairo

"I cambiamenti climatici in corso dovrebbero far riflettere i politici e gli amministratori sulla necessità di salvare tutto ciò che elimina l’anidride carbonica"

"Senza entrare nella polemica politica tra maggioranza e minoranza a Cairo, con reciproche sacrosante accuse, spezziamo una lancia a favore della vita dei due vecchi alberi di piazza Abba".

Così l'Osservatorio animalista savonese (OSA) spiega la propria posizione contro l'abbattimento dei due vecchi cedri che sta facendo discutere non solo la popolazione della cittadina di Cairo.

"I cambiamenti climatici in corso dovrebbero far riflettere i politici e gli amministratori - spiega l'associazione - sulla necessità di salvare tutto ciò che elimina l’anidride carbonica: foreste, barriere coralline, piante terrestri e marine, ed i due alberi monumentali cittadini". 

Poi l'invito all'amministrazione cairese a rivedere la propria posizione e risparmiare gli alberi: "Appare incomprensibile e priva di sensibilità l’affermazione della giunta Lambertini che il taglio sia necessario per motivi funzionali ed architettonici".

"Invitiamo a rimeditare la decisione ed a pensare se non sia sufficiente provvedere ad una risagomatura dei rami e dell’aiuola esistente ad opera di mani competenti; e magari invitare i bambini delle scuole a dare loro un nome ed affiggere una tabella descrittiva, che indichi specie, età e caratteristiche dei due alberi; che, nel frattempo, ignari delle diatribe umane, continuano generosamente ad eliminare quantità rilevanti di anidride carbonica", concludono dall'OSA.

Redazione