"Il coraggio di osare, per un’Europa dei diritti" sarà un incontro per riflettere sui diritti e sulla situazione carceraria nell'Unione Europea insieme a Roberto Salis, il padre di Ilaria – insegnante di Monza arrestata l’anno scorso a Budapest con l’accusa di aver partecipato a degli scontri con due neonanizisti durante una manifestazione.
È in programma per sabato 11 maggio, a partire dalle ore 16.30, in via Ratti in centro a Savona. Il tema centrale sarà la difesa dei diritti umani fondamentali, ancora negati in alcuni stati europei: Roberto Salis sta viaggiando per l'Italia non soltanto per dare voce a sua figlia, ma anche per sollevare il dibattito sulla situazione delle detenute e dei detenuti in Italia.
"Vogliamo eleggere Ilaria Salis al parlamento europeo, affinché possa ottenere l’immunità parlamentare e affrontare un processo giusto" afferma Luigi Lanza, consigliere comunale a Savona e coordinatore di Sinistra Italiana della provincia di Savona.
“Ma con questa candidatura vogliamo mettere al centro le condizioni dei detenuti nel nostro continente e obbligare l’Unione Europea ad affrontare il tema dello stato di diritto in una democrazia illiberale come l’Ungheria di Orban”.
Durante l’incontro interverranno: Roberto Salis (padre di Ilaria Salis), Simona Cosso e Daniele Cicala (candidati per Alleanza Verdi Sinistra nella circoscrizione Nord-Ovest) e rappresentanti delle realtà politiche e associative del territorio.