Savona - 04 giugno 2025, 10:05

Il Comune di Savona avvia l’indagine di mercato per il servizio di sorveglianza sulle spiagge Bandiera Blu

Tra i criteri previsti dalla FEE per l’assegnazione del riconoscimento rientrano infatti la qualità delle acque, la gestione ambientale, l’accessibilità e la sicurezza dei bagnanti

Bagnini anche sulle spiagge libere Bandiera Blu  per rispettare le condizioni della Fee relative al riconosicmento. Il Comune di Savona ha avviato un’indagine di mercato per l’affidamento del servizio di sorveglianza e assistenza alla balneazione in alcune aree di spiaggia libera cittadine in vista della prossima stagione estiva, indicativamente dal 28 giugno al 28 settembre 2025.

Il servizio riguarda il tratto di circa 54 metri tra i Bagni Ariston e i Bagni S. Antonio (1 postazione) e quello di circa 95 metri tra lo Scaletto dei Pescatori e i Bagni Cavour (1 postazione).

Inoltre, nel caso venga confermato anche per il 2025 il progetto dedicato all’accessibilità “Scaletto senza scalini”, sarà richiesto un ulteriore servizio di sorveglianza dal 8 al 28 settembre (21 giorni), sul tratto di circa 80 metri dello Scaletto dei Pescatori, con l’installazione di 3 postazioni dedicate.

La presenza del bagnino nelle spiagge libere non è solo un servizio a tutela dei bagnanti, ma rappresenta anche un requisito obbligatorio per il mantenimento della Bandiera Blu,  riconoscimento internazionale assegnato dalla FEE (Foundation for Environmental Education). Tra i criteri previsti dalla FEE per l’assegnazione del riconoscimento rientrano infatti la qualità delle acque, la gestione ambientale, l’accessibilità e la sicurezza dei bagnanti, che include la presenza di personale addetto al salvataggio anche nelle spiagge non attrezzate.