Il Sindaco Gian Marco Scasso non ha ancora deciso se firmare o meno l'ordinanza estiva per la chiusura al transito ai mezzi diretti al lago dei Gulli ma nel frattempo le guardie WWF del nucleo Savona tramite il coordinatore
Marco Piombo hanno chiesto all’amministrazione comunale di Sassello notizie sulle modalità di gestione del transito dei veicoli a motore nella località sassellese.
"Negli anni scorsi, la Polizia Locale del Comune di Sassello, predisponeva specifica ordinanza a tutela dell’area denominata 'lago dei Gulli', visti: la valenza ambientale, paesaggistica e naturalistica dell’area interessata dalla strada vicinale Albergare ed interpoderale Grupin-Ciua, che conducono alla località lago dei Gulli in parte ricedente in Zona Speciale di Conservazione, nonché Geopoarco-Unesco; la presenza di aree umide ed altri elementi facenti parte della Rete Ecologica Ligure collegati al sistema della Rete Natura 2000; le problematiche relative alla viabilità di dimensioni e caratteristiche poco idonee ad ospitare un carico eccessivo di traffico motorizzato; la potenziale pericolosità del percorso stradale-pedonale che interessa una parete rocciosa attraversata da un tratto a picco situato al di sopra del laghetto del Torrente Erro, denominato 'Lago dei Gulli', privo di protezioni a valle, in quanto il tracciato si sviluppa al di sopra di un dirupo alto circa trenta metri sul Torrente Erro, mentre a monte è esposta a pareti di roccia senza alcuna misura di contenimento ai fini della sicurezza; gli eventi alluvionali che hanno comportato la predisposizione di una specifica ordinanza ancora oggi in vigore inerente il divieto al transito sia veicolare che pedonale al ponte di località Lago dei Gulli".
"Visto Il Regolamento del Comune di Sassello per la gestione delle Strade Vicinali di uso pubblico e modalità di partecipazione alle spese di manutenzione, approvato con deliberazione del consiglio comunale del 17 febbraio 2015;
visto inoltre che l’area ricade all’interno della zona di restrizione per ciò che concerne la peste suina oggetto di 'ordinanza commissariale n. 2/2025 la quale proroga le misure di eradicazione e sorveglianza della peste suina africana (PSA) - continuano dal WWF - Considerato che al momento sono tuttora vigenti: l'ordinanza dell’area Polizia locale e di protezione civile numero 30 del 07/06/2024, la quale pone il divieto permanente di transito e sosta sia veicolare che pedonale all’area che conduce al succitato ponte, vista la gravità e le problematiche di pericolosità e di pubblica incolumità derivanti dagli eventi alluvionali avvenuti e citati nella predetta ordinanza; l'ordinanza dell’area Polizia locale e di protezione civile n. 45 del 12/07/2024, la quale pone il divieto permanente ancora vigente, per i non soggetti in deroga al transito veicolare nelle ore notturne in tutta l’area che conduce al lago dei Gulli".
"Venuti a conoscenza, da organi di stampa, che il Comune di Sassello non rinnoverebbe con specifica ordinanza le limitazioni al transito e soste veicolari per l’area in oggetto", caso che "potrebbe aumentare il rischio di attività di campeggio non consentita, con il rischio di provocarvi accensioni di fuochi non autorizzati o altri atti di inciviltà quali abbandoni di rifiuti o soste e transiti di mezzi motorizzati in fuoristrada e nonché disturbo alla fauna ed in ultimo pericoli per la pubblica incolumità citati nelle ordinanze attualmente in vigore".
Le guardia del WWF Savona, "visto inoltre che in occasione degli scorsi anni l’ordinanza ha conseguito un notevole successo, con una netta diminuzione delle criticità sopra elencate", chiedono quindi se sono stati presi "eventuali provvedimenti che hanno consentito di superare le criticità oggetto delle succitate ordinanze ancora vigenti ed in particolare il pericolo per l’incolumità pubblica nelle aree limitrofe al Lago e ponte dei Gulli, dove peraltro risulta presente l’unica area di parcheggio conforme. Qualora il Comune sia intervenuto per eliminare le criticità e pericolosità che hanno portato alle ordinanze tuttora in vigore, si chiede copia della documentazione; in caso negativo si chiede comunque riscontro; se in caso contrario tali criticità permangano, si chiede una rettifica delle dichiarazioni di stampa apparse in questi giorni" conclude Piombo.
"Non ho ancora deciso se emettere o meno l'ordinanza. Stiamo facendo tutte le valutazioni del caso - ha detto il Sindaco - stiamo comunque valutando un'area di sosta per le auto".
I sindaci Daniele Buschiazzo e Marco Dabove negli ultimi anni avevano infatti firmato l'ordinanza estiva fino a metà settembre di transito per i veicoli a motore nella strada in località Albergare, nel tratto al bivio tra l'agriturismo Romano e il lago dei Gulli e la strada comunale "Gruppin-Ciua".
La decisione era stata presa dopo che nella speciale cornice sassellese spesso erano state riscontrate situazioni di degrado causate dall’abbandono dei rifiuti, da macchine parcheggiate in ogni modo che spesso non avevano consentito ai residenti di raggiungere le loro abitazioni, di feste con musica ad alto volume e di fuochi liberi ai margini della Foresta della Deiva.
Gli ultimi anni infatti avevano visto un maggiore afflusso di persone andare a visitare alcuni luoghi del territorio particolarmente caratteristici come il lago dei Gulli che rappresenta un ambito valore per la provincia di Savona sotto il profilo paesaggistico e naturalistico, individuato come Zona Speciale di Conservazione (ZSC) ed è uno dei luoghi tra i più importanti del Parco Beigua - Unesco Global Geopark, per la presenza degli "sferoidi di Lherzolite", una roccia intrusiva di colore verde scuro.
La decisione era stata presa in quanto la strada vicinale denominata "Albergare" ed il tratto interpoderale della località "Grupin-Civa" che conduce verso il Lago dei Gulli, per dimensioni e caratteristiche, non può essere gravata da un carico eccessivo di traffico motorizzato, in quanto non sarebbe garantita l'incolumità dei mezzi e delle persone, soprattutto in considerazione alle giornate con un maggiore afflusso turistico.
Era stato inoltre vietato il transito e la sosta a camper e caravan su tutto il tratto di strada interessato dall'ordinanza ed era presente il divieto di transito tutto l'anno a tutti i mezzi motorizzati nelle ore notturne (dalle 22.00 alle 05.00), eccetto gli autorizzati o coloro che rientrano nelle deroghe.