Attualità - 23 settembre 2025, 16:28

Savona, Sea-S diffida chi filma o fotografa i dipendenti durante il lavoro: “Pronti a denunciare”

Il fenomeno avrebbe creato non poco disagio tra i lavoratori, tanto da spingere la società a prendere una posizione netta

Negli ultimi mesi, sempre più spesso alcuni cittadini hanno iniziato a filmare o fotografare gli operatori della SEA-S s.r.l., l’azienda incaricata della raccolta dei rifiuti, mentre svuotano i bidoni. Le immagini vengono poi condivise su chat private o utilizzate per segnalare presunti disservizi. Un fenomeno che sta creando non poco disagio tra i lavoratori, tanto da spingere la società a prendere una posizione netta.

SEA-S, infatti, ha diffidato ufficialmente chiunque continui a riprendere i propri dipendenti durante l’orario di servizio, avvertendo che nei casi conclamati si procederà con denunce formali. “Seguire e riprendere le persone senza consenso, anche se in luogo pubblico, può configurare una violazione della normativa sulla privacy e del diritto all’immagine”, fanno sapere dall’azienda.

Il richiamo non è soltanto formale: la legge italiana è chiara. Gli articoli 96 e 97 della Legge sul diritto d’autore vietano la diffusione di immagini senza il consenso della persona ritratta, soprattutto quando ciò può ledere la dignità, la reputazione o il decoro. Inoltre, il Codice Penale (art. 660) punisce le molestie e i disturbi a terzi, anche attraverso comportamenti insistenti e non richiesti.

“Si tratta di atteggiamenti lesivi della dignità dei lavoratori”, ribadisce SEA-S, che ha scelto di agire a tutela dei propri dipendenti. Le segnalazioni secondo Sea-S riguarderebbero : operatori ripresi durante il lavoro in violazione della privacy.



 


 

Redazione