Attualità - 11 ottobre 2025, 10:51

Albenga, procedono i lavori per la depurazione: 5 i cantieri attivi in città

Lavori in anticipo sul cronoprogramma per il collegamento di Vadino alla rete fognaria: un progetto green con pensiline fotovoltaiche e strade completamente riasfaltate. Tomatis: “Un risultato storico per la città”

Ad Albenga i lavori per il collegamento del quartiere di Vadino alla rete di depurazione procedono più rapidamente del previsto. Il cantiere simbolo della svolta ambientale della città — che punta alla depurazione del 100% dei reflui — è infatti in leggero anticipo sul cronoprogramma.

“Si tratta di un intervento di straordinaria importanza – commenta il sindaco Riccardo Tomatis – non solo per il risultato che ci permetterà di raggiungere in termini di depurazione, ma anche per il carattere innovativo e sostenibile del progetto e per i risvolti ambientali e turistici che comporterà. È un’opera che guarda al futuro”.

Le aree operative principali si trovano davanti all’ex caserma Piave e nei pressi dello stadio Riva, ma complessivamente sono cinque i fronti di lavoro aperti. Tra questi, la vasca di compensazione delle portate nel piazzale dell’ex tribunale di via Bologna: una struttura completamente sotterranea, senza impatto visivo né ambientale. Altri interventi interessano via Molino, via Viveri, via Trasvolatori Atlantici e via Piave, dove la maggior parte dei lavori è già conclusa e si procederà entro ottobre con l’attraversamento sotto la linea ferroviaria. Le operazioni di posa dei collettori proseguono anche nella strada vicinale Vadino.

“Siamo in anticipo rispetto al cronoprogramma, nel pieno rispetto delle tempistiche imposte dal Pnrr – spiega l’ingegner Alberto Marabotto, responsabile del progetto –. I prossimi passaggi riguarderanno proprio il tratto ferroviario di Vadino e la prosecuzione delle lavorazioni già avviate”.

Il progetto si distingue per l’attenzione alla sostenibilità: le nuove stazioni di sollevamento saranno alimentate da pensiline fotovoltaiche, “a conferma dell’impegno verso una tecnologia sempre più green”, aggiunge Marabotto.

Oltre ai benefici ambientali e alla migliore qualità delle acque marine, l’intervento porterà vantaggi anche alla viabilità. «Per la posa dei tubi sono stati necessari diversi scavi – spiega Tomatis – ma abbiamo chiesto riasfaltature complete, non semplici “tapulli”, così da restituire strade pienamente rinnovate”.

Il sindaco conclude: “Se ne è parlato per anni, in molti avevano provato a farlo, ma nessuno prima di noi ci era riuscito. È un risultato storico per Albenga”.