Cronaca - 12 novembre 2025, 10:50

Franco Orsi e Albisola, il suo "delfino" Maurizio Garbarini a braccetto per anni: "Mi lascia un vuoto enorme. Ci capivamo al volo"

Il ricordo dell'attuale Sindaco, suo vice per due mandati che lo aveva da poco nominato amministratore di Albisola Servizi: "Ero riuscito a stimolarlo"

Era il suo "delfino". La naturale prosecuzione dei suoi 10 anni da Sindaco, il vice, la spalla destra che da qualche mese lo aveva voluto di nuovo al suo fianco alla guida di Albisola Servizi. 

Il Sindaco di Albisola Superiore Maurizio Garbarini era più di un compagno di giunta per Franco Orsi e oggi, dopo la tremenda notizia della sua scomparsa all'età di 59 anni, abbiamo ripercorso con lui gli anni fianco a fianco. Quando riuscirono a "strappare" il Comune al centrosinistra che governava da anni.

"Sento un vuoto enorme, che personalmente mi trascino, con Franco  abbiamo avuto un percorso di amicizia, di condivisione, di momenti alti e bassi, ancora ieri pomeriggio ci siamo visti per parlare di nuovi sviluppi della società e poi in serata mi è arrivata la telefonata che mi lascia un buco enorme allo stomaco che è difficile da raccontare" dice Garbarini.

"Da neofita della politica nel 2009 aveva iniziato l'avventura amministrativa prima candidandosi e poi venendo eletto in lista con Orsi che lo aveva voluto nella sua giunta tanto da farlo diventare il suo vice sia nel primo che nel secondo mandato nel 2014. Finito il termine dei due mandati era stato proprio lui a scendere in campo come primo cittadino venendo eletto per due mandati consecutivi. Senza Franco Orsi ma con un'amicizia che non si è mai fermata. Proprio lo scorso ottobre in una cena si erano riunita la giunta del 2009 composta da loro due, Roberta Casapietra diventata poi sua compagna di vita, Luca Ottonello (che entrò in giunta nel 2014) e  Christian  Ghigo Gaspari. Segno che il legame non si era mai interrotto" spiega il primo cittadino.

"Abbiamo avuto un grande percorso di condivisione soprattutto quando lui è stato a Roma. Abbiamo adottato un metodo che sembrerebbe che ad Albisola ha funzionato, i cittadini hanno infatti riconosciuto le persone che siamo e che si sono dedicate a questo bello ma difficile mestiere soprattutto ai giorni nostri - continua Garbarini con la voce rotta dalla commozione - La nomina in Albisola Servizi ci rimetteva vicino a traguardi da raggiungere e in un attimo si è perso tutto quanto. Ero riuscito a stimolarlo, a darmi la disponibilità, noi avevamo un rapporto di stima, di fiducia reciproca, di rispetto dei ruoli, c'era questa sinergia, feeling, di capirci al volo".

"Ce ne sarebbe una sequela talmente grande di ricordi, noi ad esempio condividevamo la passione per la caccia e ancora 20 giorni fa c'eravamo visti con i vecchi componenti della giunta in un momento conviviale - conclude il Sindaco di Albisola Superiore - Noi non avevamo fatto solo amministrazione insieme ma abbiamo vissuto un'amicizia, non c'è un ricordo insieme particolare perché ne metterei in seconda fila altri.  Non abbiamo mai litigato e nonostante la sua grande preparazione politica amministrativa mi ascoltava e molte volte cambiava idea su quello che gli dicevo, c'era un rispetto reciproco del proprio pensiero, mi diceva sempre 'Mauri, cosa ne pensi?'. Tutto ciò mi inorgogliva".