La Giunta ha approvato il progetto di fusione del Consorzio per la depurazione delle acque del savonese S.p.a., unitamente alle altre due società del ponente Servizi Ambientali S.p.a e S.C.A. S.p.a. in Acque Pubbliche Savonesi s.c.p.a. Un atto condiviso e concordato con tutti i Comuni costieri della provincia, soci delle tre Società, a partire dai Comuni di Alassio, Borghetto Santo Spirito e Loano.
“L'approvazione del progetto di fusione, commenta l'Assessore alle Società Partecipate Silvio Auxilia, rappresenta il punto di arrivo di un lungo percorso posto in essere fino dal nostro insediamento, frutto di incontri, approfondimenti e riflessioni condivise con tutti i Comuni interessati”.
Come è noto l’operazione di aggregazione, tramite lo strumento della fusione, come previsto dal dettato normativo, risponde ad esigenze di snellezza della struttura e di maggiore efficacia dell’azione gestionale, anche in osservanza degli obiettivi di contenimento e razionalizzazione della spesa pubblica.
La trasformazione di APS s.c.p.A. in Società a responsabilità limitata, quindi, rafforza i diritti e le possibilità di intervento di tutti i Comuni soci, specie di quelli di minoranza e con quote di partecipazioni minime.
Il completamento del processo, già fissato per il 31 dicembre 2025, si concluderà nei primi mesi del 2026 all'esito dell'iter amministrativo previsto per la stipula dell'atto notarile di fusione.