Una vita spesa al servizio dello Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della comunità, dentro e fuori l’uniforme. È questo il filo conduttore che accompagna il percorso di Giampaolo Usanna, maresciallo dei Carabinieri in congedo, insignito ieri, 18 dicembre 2025, dell’onorificenza di Cavaliere Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana.
La cerimonia si è svolta nel pomeriggio, con inizio alle 17.30, nella Sala della Sibilla del Complesso monumentale del Priamar, dove il prefetto di Savona Carlo De Rogatis, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose della provincia, ha consegnato le onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” conferite dal Presidente della Repubblica con decreto del 2 giugno 2025 a otto cittadini emeriti del territorio.
Nato ad Albenga e residente a Villanova d’Albenga, Giampaolo Usanna era già stato insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica il 2 giugno 2005. Arruolato nell’Arma dei Carabinieri, ha concluso la sua carriera con il grado di maresciallo, prestando servizio negli ultimi anni proprio ad Albenga. Un legame, quello con la “Benemerita”, mai interrotto, mantenuto anche dopo il congedo con lo stesso spirito di impegno e lealtà che ha contraddistinto tutta la sua attività professionale.
Nel corso della carriera gli sono stati riconosciuti diversi attestati di benemerenza per atti di eroismo e per l’impegno incondizionato dimostrato nei confronti dell’istituzione. In occasione del bicentenario dell’Arma dei Carabinieri, nel 2014, fu promotore ad Albenga della realizzazione del monumento al Carabiniere, opera del maestro Flavio Furlani, diventato negli anni un simbolo di memoria e riconoscenza.
Oggi Usanna continua a essere attivamente impegnato nel mondo associativo: ricopre l’incarico di segretario dell’Associazione Nazionale Carabinieri, sezione di Alassio, ed è una figura di riferimento nel volontariato. È donatore di sangue AVIS presso la sezione di Albenga, volontario della Società Nazionale di Salvamento – delegazione di Alassio, del Nucleo di Protezione Civile e del soccorso cinofilo della provincia di Savona.
Particolarmente rilevante anche l’impegno all’interno del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, dove svolge il ruolo di Capo Gruppo del Ponente Ligure, partecipando a numerosi interventi in occasione di calamità nazionali e internazionali. Durante il conflitto in Ucraina si è distinto per la raccolta e la consegna di un ingente carico di farmaci destinati alla popolazione colpita dalla guerra. Dal 2023 è stato nominato Cavaliere di Grazia Magistrale dell’Ordine di Malta.











