La Giunta comunale ha approvato la delibera che definisce l’utilizzo delle risorse residue del PNRR Digitale 2026, derivanti dal completamento di diversi progetti di innovazione tecnologica già conclusi e asseverati positivamente.
In linea con la Direttiva del 23 gennaio 2025 emanata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Trasformazione Digitale, la Giunta ha stabilito di destinare le risorse residue a interventi coerenti con gli obiettivi di trasformazione digitale dell’ente.
Nel dettaglio, circa 260 mila euro saranno volontariamente vincolati a una serie di azioni mirate. "Abbiamo dedicato molto lavoro e molta progettualità a questo piano generale di digitalizzazione – spiega l’assessora alla Transizione digitale e alla semplificazione –. Per i progetti conclusi si sono liberate economie man mano che abbiamo ottenuto l’asseverazione del loro completamento. Abbiamo messo insieme la differenza tra i contributi PNRR ricevuti e le spese effettivamente sostenute per le misure strategiche della Missione 1 già realizzate e, con la cifra raggiunta, abbiamo deciso di proseguire".
"Abbiamo inoltre due ulteriori progetti sullo stato civile e sulla toponomastica- prosegue Branca - che ci permetteranno di disporre di una pianta digitale della città. Procederemo con la digitalizzazione di tutti i documenti e completeremo l’acquisto dei PC del Comune. Una parte delle risorse andrà alla formazione del personale e alla comunicazione, come previsto dalla circolare ministeriale, per far conoscere ai cittadini i servizi digitali di cui abbiamo dotato il Comune".
"Abbiamo inoltre aggiunto un progetto – conclude - che riguarda la telefonia, che ci consentirà di passare al sistema VoiceSpeed, con un risparmio stimato tra il 30% e il 70% sulle spese telefoniche. Oltre ai 354 telefoni del Comune, sno compresi anche quelli delle scuole e della polizia municipale".
Nel dettaglio, è prevista la migrazione in cloud di settori comunali considerati critici, come la gestione giuridica del personale e la rilevazione delle presenze, per un importo stimato di 50 mila euro. Sono inoltre previsti investimenti per migliorare la gestione, l’archiviazione e la condivisione dei documenti di lavoro, nonché per l’acquisizione di software e applicativi utili all’ottimizzazione delle attività degli uffici.
Una quota significativa delle risorse sarà destinata anche al rinnovo delle dotazioni hardware, con 60 mila euro dedicati alla sostituzione dei PC obsoleti, e alla formazione del personale, considerata fondamentale per un utilizzo efficace degli strumenti digitali e per una corretta gestione dei nuovi processi e iniziative di comunicazione e facilitazione rivolte ai cittadini per favorire l’accesso e l’uso dei servizi digitali.
Tra gli interventi più rilevanti figura anche la realizzazione di un nuovo centralino comunale VOIP in cloud, per un investimento stimato di 90 mila euro.