Sorgerà di fronte all’altare del cimitero di San Giovanni, lo spazio riservato alla sepoltura dei parroci di Andora. Lo ha deciso la Giunta Demichelis, accogliendo il desiderio da tempo espresso da alcuni sacerdoti che avrebbero voluto che la loro ultima dimora potesse essere in un luogo particolarmente simbolico per la comunità locale.
“I quattro posti saranno, infatti, realizzati davanti all’altare dove i fedeli si riunisco, oltre che per le celebrazioni rituali, anche in occasione di ogni festa della parrocchia proprio per condividere, simbolicamente, anche con i defunti i momenti importanti della comunità – ha spiegato Mauro Demichelis, sindaco di Andora – ci è sembrato un doveroso tributo e riconoscimento ad uomini che dedicano la propria vita alla cura spirituale dei fedeli”.
La notizia è stata accolta con favore dai parroci. In particolare da Don Michele Bazzano, per 60 anni alla guida della parrocchia di San Giovanni che, originario di Sassello, ancor oggi risiede ad Andora con il fratello Giuseppe, anch’egli sacerdote.
“Sono lieto che sia stato realizzato un desiderio espresso nel tempo da tanti parroci - ha spiegato Don Giuseppe Bazzano – Spesso i sacerdoti che operano per molti anni in una parrocchia, vogliono poter trovare dopo la morte la sepoltura vicino ai propri fedeli. La ragione è che si ci sente particolarmente legati alla comunità sia religiosa che civile seguita per parecchio tempo come nel caso di mio fratello. L’altare di San Giovanni è un luogo a cui è particolarmente affezionato perché qui si riuniscono i fedeli nei momenti più significativi della vita della parrocchia”.