Cari lettori di Savona News, tutti pensano che il pericolo per i nostri denti sia dato dagli zuccheri e, in effetti, questi sono alla base dell’attacco acido al nostro smalto dei denti, poiché i batteri che abbiamo in bocca li trasformano velocemente in cibo per loro e acidi che “restituiscono a noi in cambio...”
Quello che non tutti sanno è però che qualunque cibo noi ingeriamo (esclusa l’acqua) porta ad un innalzamento repentino dell’acidità nella nostra bocca.
La buona notizia è che questo è fisiologico, tant’è vero che il nostro organismo è perfettamente in grado, attraverso l’azione della saliva, di riportare alla normalità il livello di acidità della nostra bocca nel giro di circa 30 minuti. In queste fasi alternate lo smalto dei denti viene parzialmente demineralizzato e poi rimineralizzato (quindi “riparato”).
La cattiva notizia è che noi siamo in grado di fronteggiare efficacemente un massimo di 5 “attacchi acidi” al giorno (quindi uno dopo ogni pasto, comprese due “merende”). Superando questo numero il tempo in cui siamo in “fase acida” diventa eccessivo, non siamo più in grado di riparare il nostro smalto e si innescano le condizioni per il formarsi della carie. Badate bene: non si parla di un pasto, è sufficiente un biscotto o un solo sorso di bevanda zuccherata!
Impariamo quindi a gestire la nostra alimentazione (e, soprattutto, quella dei nostri figli…), perché le corrette abitudini alimentari sono uno dei pilastri della prevenzione delle malattie di bocca e denti!
Buona domenica!
SU