Violino dei poveri, organo a bocca, sassofono del Mississippi, arpa francese, panino di latta o comunque la si voglia chiamare l’armonica a bocca, lo strumento che fa da controcanto a Bob Dylan, Bruce Springsteen e Neil Young, si è fatto sofisticato nelle mani di Toots Thielemans, ha gridato roca sui blues di Muddy Water e Howlin’ Wolf, in Italia compagna fidata di Edoardo Bennato, Francesco De Gregori e del bluesman Fabio Treves, è ad oggi lo strumento più venduto del pianeta.
Leggera, tascabile ed economica si è diffusa in lungo e in largo nel mondo, ambientandosi in moltissimi stili e generi musicali, ed ha rappresentato l’ideale e fedele svago di soldati, marinai, esploratori, avventurieri e persino astronauti.
Il 2 aprile si terrà presso il Circolo Chapeau, a Savona, alle ore 16:30 un seminario di introduzione all’armonica a bocca rivolto a tutti coloro che vogliono conoscere o approfondire la conoscenza di questo piccolo strumento.
Si parlerà della storia, dello sviluppo e della diffusione dell’armonica, dei vari tipi di armoniche e del suono che producono e si ascolteranno diversi brani suonati dal vivo. Il seminario è, però, soprattutto rivolto a chi vuole imparare da zero, riscoprire o, semplicemente, suonare l’armonica insieme ad altri amanti dello strumento.
Verranno eseguiti alcuni semplici esercizi per prendere gradualmente contatto con lo strumento e con il proprio respiro utilizzando un’armonica (di qualsiasi tipo) in tonalità di DO (C secondo la nomenclatura anglosassone). Verrà messa a disposizione di chi non la possiede un’armonica su cui poter eseguire gli esercizi proposti.
Il seminario (e le armoniche che verranno temporaneamente fornite per seguirlo), tenuto da Matteo Profetto, armonicista della band savonese Pulin & the Little Mice, è gratuito a entrata con tessera ARCI e sarà seguito da una jam session blues alle ore 18:30.
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