Eventi - 19 agosto 2017, 14:52

Tutta Gorra in festa per il Santo Patrono Bartolomeo

Il 24 le celebrazioni religiose e il 22 un interessante appuntamento culturale dedicato alle opere d’arte presenti in Parrocchia

Tutta Gorra in festa per il Santo Patrono Bartolomeo

Si terrà martedì 22 agosto alle 21, presso la Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo in Gorra, l’incontro “Prepariamoci con l’arte a vivere la festa del Santo Patrono”.

Ci racconta Simone Bergallo, che farà parte dei relatori: “A un anno di distanza dalla presentazione del mio libro sulla chiesa vecchia di Gorra quest’anno presentiamo il restauro del quadro, datato tra fine ‘600 e inizio ‘700, di autore anonimo, raffigurante la Madonna e i Santi Bartolomeo e Bernardo. Esso era di proprietà della Confraternita di S. Bernardo e quando essa si  sciolta i beni di sua proprietà sono confluiti nella parrocchia”.

Spiega ancora Bergallo: “Il quadro è stato restaurato grazie ai fondi raccolti con la pesca di beneficenza di questi ultimi anni durante la sagra della melanzana. Il parroco ci ha dato carta bianca su come investire questi soldi, con essi dapprima abbiamo restaurato la statua del patrono S. Bartolomeo e per tre anni abbiamo raccolto i fondi per il quadro”.

Il 22 agosto sarà presentato il restauro a opera di Giorgio Gavaldo e sarà egli stesso che spiegherà le metodologie applicate e altre curiosità legate a questo intervento di recupero. Saranno presenti anche Mons. Giorgio Brancaleoni, direttore dell’ufficio beni culturali della diocesi di Albenga-Imperia, e la dottoressa Alma Oleari, responsabile dell’ufficio diocesano beni culturali e dell’archivio diocesano. Simone Bergallo, laureato in beni culturali, offrirà al pubblico una storia del quadro. Commenta in merito Bergallo: “Infatti il libro è nato inizialmente come mia tesi di laurea sugli arredi religiosi della parrocchia di Gorra  e molte informazioni raccolte provengono proprio dall’archivio diocesano”.

Conclude Bergallo: “Questo incontro è legato al fatto che il 24 è la festa patronale, ed è bello vivere i giorni che precedono la festa preparandoci non soltanto spiritualmente ma anche culturalmente su tutto ciò che fa parte della vita religiosa parrocchiale. Con i soldi della pesca di beneficenza di quest’anno dovremmo riuscire a mettere in atto un’altra opera: il recupero del Crocefisso dell’Altare Maggiore di scuola del Maragliano. Solo gli studi accurati derivanti dal restauro ci diranno se è stato realizzato dal Maragliano stesso o da un suo allievo”.

Il 24 agosto, il Parroco Don Giovanni Grasso officerà la messa alle 10.30 del mattino e la messa solenne alle 20, seguita dalla processione con la splendida arca lignea raffigurante S. Bartolomeo del ‘500 e di inestimabile valore. Non esistono oggi molte icone religiose del ‘500 in buone condizioni e di queste dimensioni. La processione sarà accompagnata dalla musica della Banda filarmonica di Finalborgo e al termine si terrà un rinfresco in piazza della Chiesa.

Alberto Sgarlato

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