Economia - 30 novembre 2017, 12:00

Precauzioni alimentari nelle pizzerie

Per chi vuole avviare una pizzeria, deve attenersi alle rigorose normative e ai regolamenti sulla sicurezza alimentare che ogni azienda di questo settore deve seguire.

Precauzioni alimentari nelle pizzerie

Per chi vuole avviare una pizzeria, deve attenersi alle rigorose normative e ai regolamenti sulla sicurezza alimentare che ogni azienda di questo settore deve seguire. Anche se tutti le dovrebbero conoscere e seguire, spesso per sbadataggine o dimenticanza si trascurano questo tipo di normative. Vediamo di fare un breve riassunto su quelle più importanti a cui stare attenti.

È spiacevole da ricordare, ma il cibo e gli alimenti che lo compongono sono ricchi di virus e batteri sulla loro superficie o al loro interno. Il cibo può essere intrinsecamente contaminato durante la conservazione, la preparazione o al momento del servizio. Se in ogni fase si cerca di evitare ogni possibile contaminazione, si potrà essere sicuri sulla qualità di quello che si serve ai propri clienti.

Il banco refrigerato con cassetti per pizzerie ad esempio, è sicuramente uno degli elementi più importanti tra quelli presenti in una pizzeria. Al suo interno, oltre alle palle di pasta che daranno vita alla pizza, sono presenti una serie di contenitori che servono a mantenere a una perfetta temperatura di conservazione i condimenti della pizza. Salsa di pomodoro, verdure, formaggi e tutto quello che la linea di una pizzeria necessita per dare vita a un’ottima pizza.

Pulizie giornaliere

Così come nelle cucine si eseguono pulizie giornaliere, anche nelle pizzerie è bene seguire questa prassi.  Se il pavimento e tutte le zone dove si produce la pizza sono pulite, sarà più difficile che il prodotto finale sia contaminato da qualche germe. Inoltre, è bene pianificare una serie di pulizie più approfondite per sanificare nel migliore dei modi le superfici più nascoste. La farina utilizzata per stendere le pizze o per impastare la base di questo alimento, spesso può creare dei problemi se si accumula per molto tempo.

Per la pulizia dei banchi di lavoro in acciaio inox o metallo, è bene utilizzare spugne non abrasive e prodotti che creino poca schiuma. In questo modo, oltre a non graffiare la superfice dei banchi si impedisce che prodotti schiumosi lascino dei residui sulle superfici. Per i tavoli in marmo dove si stende la pizza, è sempre bene utilizzare acqua e prodotti naturali. Il marmo, è una pietra che potrebbe assorbire i prodotti chimici se questi sono troppo aggressivi.

Tenere sempre controllato il magazzino

Conservare nel migliore dei modi i prodotti e pulire la zona della pizzeria può non essere abbastanza, se i prodotti che si utilizzano per la realizzazione delle pizze non sono conservati nel migliore dei modi. La gestione del magazzino, è uno dei punti più delicati per chi ha una pizzeria. Le temperature di conservazione e la verifica della data di scadenza sono di estrema importanza, quando si parla di ingredienti come la farina e i suoi derivati.

Una eccessiva umidità o la presenza di roditori all’interno del magazzino, può portare alla contaminazione di tutta la scorta di farina presente all’interno del magazzino. Se non si vogliono avere preoccupazioni di questo genere, è bene verificare sempre che tutto sia pulito e che la temperatura sia nei parametri consigliati per conservare gli ingredienti.

Come si è visto da questa breve guida, seguire le regolamentazioni per mantenere pulita una pizzeria non sono così difficili. Aiutarsi con una tabella per le operazioni da compiere (sia di quelle giornaliere che di quelle pianificate), può sicuramente essere una buon idea per aiutare chi dovrà svolgere questo lavoro.

 



 

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