Eventi - 18 dicembre 2017, 14:48

Anche per il 2017 il Comune di Spotorno ottiene la Carta del Mare

La cerimonia presso il "Museo del Mare" a Genova

Anche per il 2017 il Comune di Spotorno ottiene la Carta del Mare

Sono stati premiati nella mattina del 15 dicembre al Galata Museo del Mare i 131 aderenti alla “Carta Del Mare 2017”. Il riconoscimento è stato assegnato anche al Comune di Spotorno, per le azioni svolte sul territorio verso cittadini, turisti e alunni delle scuole.

Nata nel 2009 dal Mu.MA – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni di Genova, quest’anno alla sua nona edizione, la Carta del Mare si presenta già per il suo secondo anno rinnovata e on line, mantenendo la caratteristica di essere una carta a punti per riflettere sulle proprie buone pratiche e diffondere comportamenti virtuosi in 7 aree: cultura, ambiente, accoglienza, lavoro, innovazione, relazioni e catena di fornitura. Al progetto collaborano Touring Club Italiano, Slow Food, Regione Liguria, Agenzia “In Liguria” e SAAR, in condivisione con AMMM/ Associazione Musei del Mare del Mediterraneo e UNIMED/Università del Mediterraneo.

La Carta del Mare è curata da Danila Ceva, Marina Mannucci e Franca Acerenza per l’edizione 2017, e rientra nel più ampio progetto del Parco Culturale del Mare, ideato e promosso dal Mu.MA per realizzare un sistema territoriale non solo regionale basato sui valori del mare e promuovere le buone pratiche attuate da operatori pubblici e privati, singoli e associati Hanno partecipano all'incontro: Maria Paola Profumo, Presidente AMMM/Musei del Mare del Mediterraneo, promotrice della Carta del Mare; Paola Bordilli, Assessore Turismo, Commercio e Artigianato Comune Genova e Maurizio Daccà, Vice Presidente Associazione Promotori Musei del Mare Onlus.

L’edizione 2017 della Carta del Mare, dedicata all’Innovazione, ha registrato un numero maggiore di buone pratiche sui temi della cultura e della comunità locale, seguiti da ambiente, accoglienza e accessibilità . Nel 2017 ci sono state nuove adesioni in tutti i settori e un contributo significativo è stato dato degli aderenti “storici “ che sono diventati “Ambasciatori della Carta del Mare “. L’adesione alla Carta del Mare è gratuita, si apre ogni anno a maggio, si conclude a dicembre. Un incremento importante si è verificato nelle imprese balneari con l’adesione della F.I.B.A. Liguria Federazione Italiana Imprese Balneari i cui associati sono 291.

Da segnalare l’adesione del Consorzio Ingauno Energia Pulita, la cui mission è contribuire alla tutela dell’ambiente con la diminuzione dell’immissione nell’atmosfera di anidride carbonica. I protagonisti della nona edizione, innovativi e sostenibili, hanno proposto più di 4000 Buone Pratiche.

La buona pratica più diffusa è la lotta all’inquinamento. Gli aderenti, si sono impegnati anche nell’accoglienza, nel dialogo interculturale, nel coinvolgimento delle comunità locali, nello sviluppo e la tutela del territorio, a partire dalla prevenzione all’abbandono del mozzicone di sigaretta.

Il Comune di Spotorno, fra le varie buone pratiche, ha portato in evidenza il progetto “Nativi ambientali”, azioni dedicate alla tutela dell’ambiente che nascono con l’obiettivo di stimolare i comportamenti virtuosi dei cittadini partendo da una prospettiva nuova: le generazioni future dovranno crescere in una società dove le buone pratiche ambientali – come la raccolta differenziata finalizzata all’avvio a riciclo dei rifiuti dovranno essere totalmente naturali e istintive. L’Amministrazione spotornese vuole investire sull’educazione ambientale dei più piccoli.

“Siete voi il futuro di questo Paese – afferma Gian Luca Giudice con delega all’Educazione Ambientale del Comune di Spotorno – Dovete essere voi le vere sentinelle dell’Ambiente, pronte ad educare i più grandi ai giusti comportamenti e a dirci dove sbagliamo. Avete il diritto di ereditare un mondo migliore ma anche il dovere di prendervene cura, a partire dal vostro giardino, dalla vostra casa, dalla vostra scuola, dal vostro mare. Rispettare l’ambiente significa non sprecare risorse naturali, non sperperare l’energia. L’amore e il rispetto per l’ambiente devono diventare uno stile di vita, un atteggiamento da apprendere sin da piccoli, tanto velocemente quanto impara oggi un bambino a utilizzare il tablet e il computer".

c.s.

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