Eventi - 18 dicembre 2017, 08:00

Maratona fotografica a Testico

Ha preso il via la “maratona” fotografica testicese, il primo concorso fotografico organizzato nel territorio di Testico e delle sue frazioni

Maratona fotografica a Testico

All’estremo ponente della provincia di Savona, l’ultima domenica di ottobre 2017 una quindicina di appassionati percorrevano Testico e le sue frazioni a caccia di immagini. Ne risulterà un calendario, il calendario di Testico 2018, da proporre a tutti coloro che hanno a cuore il paese.

Si è svolto infatti il primo concorso fotografico, autentica novità tra le molteplici iniziative di cui la nuova squadra amministrativa guidata dal sindaco Lucia Moscato (finalmente una donna!) si rende protagonista, una “maratona” fotografica nel territorio orchestrata e diretta dalla consigliera comunale delegata alla cultura Tiziana Prati.

Due i temi imposti ai concorrenti nei quali far ricadere gli scatti, uno rivolto agli sguardi diretti sul paese, “Il paese guardato: panoramiche e scorci di Testico, capoluogo e frazioni. Prospettive.” e l’altro, complementare, rivolto al paese riflesso in ciò che gli appartiene, “Il paese riflesso: tracce del paese in uno sguardo, in un passo, in una mano o nelle cose.

Passato e presente.” Un fotografo professionista, Gianni Languasco, un insegnate di filosofia, Riccardo Aicardi e Flavio Bergera, pubblicitario nonché presidente designato della nascente associazione di promozione sociale, purtroppo sostituito dalla sindaca per prevalenti impegni di protezione civile, hanno composto la giuria che ha classificato gli scatti.Tutte le fotografie proposte, premiate o meno, offrono un'efficace e preziosa riserva di im-magini per lo sforzo creativo in atto nel paese, assolutamente da incrementare con le prossime edizioni del concorso.

Tra i premiati spicca, secondo classificato, un bell’istante di quattro colli d’oca cignoide all’unisono, oche dell’eroico allevamento di Cinzia Ferrara in frazione Roggio, bella foto di Sandro Biamonti che però avrebbe bisogno di un commento per acquisire un contesto. Anna Belardi e Hans Hartmann sono il primo e il terzo rispetti-vamente.

Nel calendario finirà anche, di diritto, un ritratto di “Renzino”, fondatore e cura-tore del museo rurale e degli antichi mestieri, museo meritevole di ulteriori indagini nella prossima edizione.Tra le oltre cento fotografie che non comporranno il calendario c’è una prospettiva della Val Merula fino al mare meritevole, a mio avviso, di una riflessione.

É uno scatto di Paola Maestri, un’autentica anima artistica del paese.Lì per lì si rimane un po’ sorpresi da un grosso vaso di fiori al cen-tro della foto.

Lo sguardo sulla vallata è quasi ingombrato dal vaso. I fiori che lo riempiono sono di terra cotta, una ceramica grezza, quasi cruda, sfumata da raffinate e sensuali ossidazioni che promettono odori originari di terra.

Evidentemente la foto non è professionale come i fiori, ma l’intuizione realizzata nel-l’immagine resiste alla qualità dello scatto.Occupando il punto di prospettiva del paese sulla valle, il vaso con i suoi fiori parla del rapporto del paese con l’esterno.

La prospettiva è segnata anche da un incrocio di ringhiere che con il vaso dà luogo ad una sorta di “prua” del paese solcante il proprio orizzonte.Questa foto rientra coerentemente nel secondo tema, il paese riflesso, riflesso in fiori che potrebbero essere incastonati nel territorio e così naturalmente incontrati. “L’ingombro” iniziale prende così la forma di una provocazione, una domanda su come il paese si pone e su come vuole porsi.

Non ridursi a villaggio turistico di un qualche ente ma crescere come soggetto, seppur minuscolo, individuabile con una propria politica e progettualità non è scontato. Affinché il paese acquisti una reale prospettiva politica e non solo paesaggistica, di quell’“ingombro” occorre farsi carico.

cs

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU