Ad entrambi gli accessi del sentiero panoramico che collega Borghetto a Ceriale passando dal castello Borelli sono stati collocati cartelli che indicano pericolo per battuta di caccia al cinghiale tutti i mercoledì e le domeniche.
Appare evidente come questa zona non sia assolutamente adatta alla caccia. Si tratta di una strada panoramica frequentatissima da residenti e turisti, da moltissime famiglie anche con bambini piccoli e cani durante tutto il corso dell'anno, in particolare la domenica.
Il percorso transita vicinissimo ad alcune abitazioni e adiacente al castello Borelli, rendendo estremamente pericolosa l'attività di sparo. Il territorio circostante ed in particolare la pineta del castello hanno tutte le caratteristiche di parco periurbano, e non certamente di territorio selvaggio, tanto che è in progetto la realizzazione di un giardino botanico, di un albergo, di un ristorante e di numerosi alloggi.
Onde non precludere la fruizione al pubblico di un'area così importante ai fini turistici e ricreativi, ma soprattutto per evitare incidenti anche mortali, ATA PC ha chiesto ai Sindaci di Borghetto e Ceriale di vietare la caccia nella ristretta fascia litoranea del monte Piccaro che costeggia il castello Borelli. Non si tratta quindi di vietare l'attività venatoria su tutto il monte, ma semplicemente di garantire la pubblica sicurezza in una ristretta area che di fatto viene utilizzata come verde pubblico dai cittadini.
ATA PC ha lanciato anche una petizione on line a supporto della richiesta di interdire la caccia nella pineta del castello Borelli, che potete firmare sia sulla pagina fb ATA PC Savona che su change.org