"La pesca sportiva non colpisce solo i pesci ma anche altri animali, come un giovane gabbiano reale a Noli". La denuncia arriva dall'Enpa Savona.
Nel tentativo di cibarsene, il volatile è rimasto impigliato (sulla spiaggia) in una pericolosa esca artificiale a forma di pesce. Volato via, è rimasto bloccato da un’inferriata a Noli, da dove ha penzolato miseramente finché un residente lo ha visto ed ha chiamato i volontari della Protezione Animali di Savona, che lo hanno tolto, non senza fatica, dalla dolorosa posizione; dopo le cure verrà liberato.
"Sono decine ogni anno gli uccelli liberati da ami e lenze, abbandonanti o persi sulle spiagge dai pescatori sportivi, dai volontari dell’Enpa, come gabbiani reali e comuni, tortore, colombi, marangoni ed aironi; si tratta di un pericolo reale anche per le persone e, soprattutto, per i bambini che giocano nella sabbia - concludono dall'Enpa - Eppure questa attività, esercitata da migliaia di persone in Liguria, è consentita ovunque, ed anzi promossa e facilitata, addirittura anche nei moli portuali dove può intralciare i traffici ed arrecare disturbo alla sicurezza dei lavoratori".