ALTARE – Inaugura venerdì 6 luglio Altare Glass Fest, la festa del vetro che unisce per la prima volta i vetrai d’Italia e d’Europa.
E’ il nuovo evento organizzato dal Museo dell’Arte Vetraria per far conoscere il paese di Altare, che si aprirà al pubblico con le sue eccellenze enogastronomiche e culturali, e la sua lunga tradizione artigianale. In particolar modo, si potranno ammirare dal vivo tutte le lavorazioni legate a questo nobile e antico materiale. Il tutto accompagnato da numerosi eventi collaterali, con musica, spettacoli ed eventi culturali, con la collaborazione delle Associazioni e dei Commercianti altaresi.
Venerdì 6 luglio, dalle ore 19,30 vernissage con apericena a cura della ProLoco di Altare e, dalle 21, concerto del gruppo Bach-on “Made in Italy”.
Sino al 5 agosto 2012, ogni sera, l’estate altarese si accenderà così all’insegna del grande artigianato artistico, ospitando di settimana in settimana maestri vetrai provenienti da Murano e da Colle Val d’Elsa, ma anche dalla vicina Francia.
Aprirà la manifestazione, al lavoro in fornace fino a domenica 8, Francesco Aiazzi, vetraio toscano di Colle Val d’Elsa, che porta nel suo lavoro tutta la tradizione della lavorazione del cristallo.
La manifestazione proseguirà poi con la tradizione muranese.
Proprio da Murano, il 9, 10 e 11 luglio arriverà Giancarlo Signoretto per la celebre Scuola del Vetro “Abate Zanetti”, polo riconosciuto nel settore a livello internazionale.
La Scuola del Vetro è erede dell’antica Scuola di Disegno per Vetrai fondata nel 1862 dall’abate Vincenzo Zanetti, e si propone come centro di formazione e di ricerca, nato dalla tradizione di Murano ma aperto a tutto il mondo.
Ad accompagnare la manifestazione altarese, molti saranno gli eventi collaterali, realizzati in collaborazione con Associazioni e Commercianti altaresi. Il paese di Altare si aprirà al pubblico con le sue eccellenze enogastronomiche e culturali, e la sua lunga tradizione artigianale. Il programma completo, in via di definizione, è consultabile all’indirizzo www.museodelvetro.org, e visitando le pagine Facebook e Twitter del MAV.
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