Genitori delle scuole medie di Cengio se non sul piede di guerra, comunque visibilmente preoccupati per la nuova proposta di orario per l’anno scolastico 2014-2015: la bozza prevederebbe infatti l’uscita quotidiana da scuola dei ragazzi dal lunedì al venerdì alle 13,45, anziché alle 13,15, con l’eliminazione del pomeriggio del mercoledì e della mensa. Il problema nasce quindi soprattutto per quelle famiglie che usufruiscono del servizio di ristorazione e per chi quindi al momento dell’iscrizione aveva scelto Cengio proprio per questo tipo di orario e soluzione. “Un accordo sottoscritto contrattualmente al momento dell' iscrizione ( 30 ore con un rientro pomeridiano ) non può essere variato unilateralmente e durante lo svolgimento del percorso curricolare per coloro che hanno già iniziato questo percorso”, spiegano i genitori
“Tutto questo senza più prevedere il diritto alla mensa scolastica per i nostri figli che arriverebbero a casa ben oltre le ore 14 , con ricadute negative sulla gestione pratica familiare e nello specifico su quella alimentare dei ragazzi”, prosegue il comitato, che si è già attivato per una petizione per stoppare il progetto, che sinora ha già raccolto diverse adesioni, circa cinquanta.
La scuola media di Cengio, fa parte dell’Istituto Comprensivo di Millesimo “Luzzati”, che conta circa 800 alunni: in altre scuole è già stata adottata l’abolizione della mensa, con vibranti proteste da parte del sindacato Cobas Scuola, e ora la stessa sorte toccherebbe anche i ragazzi che frequentano questa scuola.
“È' improponibile, si legge nel testo della petizione, un orario peggiorativo della qualità del servizio offerto dalla scuola ( impegno maggiore tutti i giorni solo per non avere in pomeriggio) . Non esiste, dal punto di vista dell' utenza, alcun valido motivo per cambiare gli orari della scuola media. È' improponibile l' eliminazione del diritto alla mensa per i ragazzi del tempo normale. La mensa esiste e deve poter essere utilizzata da tutti coloro che me fanno richiesta. Verranno penalizzate anche le famiglie che non usufruiscono del servizio mensa, che si troverebbero a preparare il pranzo dei figli oltre le ore 14, orario difficilmente gestibile dal punto di vista pratico e scarsamente funzionale dal punto di vista dietilogico.”.
Il consiglio di istituto del Luzzati di Millesimo ha votato, in via di ipotesi, il nuovo orario: manca ancora quindi l’approvazione finale, cosa che i genitori, con la petizione, sperano appunto di scongiurare.