Politica - 05 marzo 2014, 17:00

Elezioni Albenga: la destra sempre più divisa, Nucera appoggiato da molti ex assessori comunali

Roberto Schneck o Massimiliano Nucera, la destra di Albenga si divide. Con Massimiliano Nucera per le prossime elezioni, Aldo Marino, Eraldo Ciangherotti, Enrico Bessone, Alessandro Geddo, Nicola Podio e Guido Lugani.

Elezioni Albenga: la destra sempre più divisa, Nucera appoggiato da molti ex assessori comunali

La destra di Albenga appare sempre più divisa.

Da un lato Roberto Schneck fortemente appoggiato da Angelo Vaccarezza, dall’altro lato Massimiliano Nucera sostenuto da molti esponenti della passata amministrazione comunale, prima tra tutti Rosy Guarnieri la quale in diverse occasioni ha dichiarato che Nucera potrebbe essere il nome giusto per poter trovare un accordo di coalizione.

Solo in quel caso, infatti, la Guarnieri ha affermato che potrebbe scendere in campo anche in seconda linea come vicesindaco della Città delle Torri appoggiando un uomo con il quale ritiene di poter lavorare e di poter lavorare bene, cioè Nucera.

Nessuna possibilità di trovare un accordo invece se si dovesse scegliere Roberto Schneck con il quale “sarebbe un matrimonio combinato e a noi non piacciono questi accordi. Non potrei mai schierarmi al suo fianco e lavorare con lui, e reputo che valga la stessa cosa da parte sua”.

Ma non è la sola a schierarsi apertamente con Massimiliano Nucera per le prossime elezioni.

Oggi, infatti, Cibien il commissario cittadino di Forza Italia, ha ricevuto una lettera con la quale Aldo Marino, Eraldo Ciangherotti, Enrico Bessone, Alessandro Geddo, Nicola Podio e Guido Lugani hanno rappresentato la loro vicinanza a Nucera che reputano essere il miglior candidato a sindaco possibile.

Le parti affermano, infatti, che solo con lui si potrebbe giungere ad un accordo di coalizione e lavorare insieme per Albenga.

Ed allora la situazione appare quella di una profonda divisione nella destra ingauna e ci si chiede se le due parti potrebbero fare a meno l’una dell’altra senza rischiare di indebolire e dividere anche i loro elettori e l’opinione dei cittadini.

Si attende ancora, ad ogni modo, un possibile accordo che dovrebbe avvenire a seguito di un incontro dei vertici di Lega Nord e Forza Italia per prendere una decisione chiara in proposito.

 

Mara Cacace

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