Agricoltura - 10 marzo 2014, 13:00

Dai coltivatori della CIA Liguria un appello alla politica: "Liberateci dalla burocrazia!"

Dai coltivatori della CIA Liguria un appello alla politica: "Liberateci dalla burocrazia!"

Lo hanno richiesto a gran voce , con toni pacati ma assolutamente fermi, gli oltre 200 agricoltori che venerdi 7, nella sala della CCIAA di Imperia,  hanno risposto all’ appello della Confederazione Italiana Agricoltori della Liguria, che ha avviato una vera e propria campagna contro la burocrazia.

“Non vogliamo il liberi tutti – ha affermato Stefano Roggerone ,  Presidente della CIA di Imperia e Vice Presidente regionale, - ma  procedure semplici, davvero utili allo scopo che si prefiggono, possibilmente facili da assolvere, evitando inutili doppioni.”

Il caso emblematico è quello dei “registri telematici di carico e scarico dell’olio”,  “dobbiamo fornire dati che sono facilmente recuperabili dalle annotazioni che già fanno i frantoiani,- prosegue Roggerone -  e non si capisce per quale motivo dovremmo fare un’altra registrazione, addirittura per ogni litro d’olio che vendiamo. Le registrazioni ci sono già! si utilizzino quelle!  E soprattutto, si effettuino i controlli dove servono davvero.”

Alla introduzione sono seguite alcune comunicazioni tecniche che hanno completato l’illustrazione, ed a queste un vivace dibattito che ha rimarcato la necessità impellente di intervenire sulle principali criticità, riferite ad adempimenti in materia di ambiente, prevenzione incendi, fiscalità.

Nel dibattito ha preso la parola anche l’Assessore regionale all’ agricoltura Barbagallo  che ha segnalato la fatica di tradurre in atti la volontà politica di semplificare, frutto di un quadro legislativo stratificato e di una pubblica amministrazione, a volte, inefficace nel tradurre in prassi anche norme esistenti.

Il presidente regionale della CIA – Aldo Alberto – nel raccogliere le tante sollecitazioni, ha ribadito l’impegno della Confederazione  su questi temi, segnalato anche le iniziative intraprese dal Presidente nazionale Scanavino, che già mercoledi 12, nell’ incontro con il neo Ministro Martina, porrà all’attenzione la necessità di un provvedimento di sospensione dell’ entrata in vigore di alcune norme.

“Si tratta di un primo segnale che deve rafforzare l’azione da compiere presso il  Parlamento, - ha proseguito Alberto - chiamato nelle prossime settimane, a discutere provvedimenti che possono contenere norme di semplificazione di grande interesse per le imprese agricole.

“La CIA è fortemente impegnata e con lei AGRINSIEME – strumento di raccordo della maggioranza del mondo agricolo –nell’ operare affinché sia colta l’occasione. A tal proposito l’Odg proposto ed approvato dall’Assemblea , rappresenta la piattaforma contenete le nostre precise richieste.”

Invieremo a tutti i Parlamentari Liguri ed alle forze politiche le nostre richieste chiedendo un impegno preciso a presentare emendamenti che risolvano le questioni poste.

L’impegno concreto ed il risultato conseguito, sono per la CIA l’unico criterio di valutazione dell’azione delle forze politiche e degli eletti – ha concluso Alberto – non conosciamo altro modo per rafforzare il rapporto fra cittadini e istituzioni.

c.s.

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