Attualità - 25 maggio 2014, 17:37

Millesimo: ancora disagi nelle palazzine di via Moneta, gli inquilini puntano il dito contro A.R.T.E.

Infiltrazioni mai risolte e ratti a fronte di affitti e spese condominiali salati, queste le lamentele di alcuni inquilini

Millesimo: ancora disagi nelle palazzine di via Moneta, gli inquilini puntano il dito contro A.R.T.E.

Gli inquilini delle palazzine popolari di via Moneta a millesimo continuano a rappresentare le problematiche riscontrate nelle stesse.

In particolare viene segnalato il perdurare delle infiltrazioni che sembrano determinare ormai una situazione critica e affermano, difficilmente sopportabile e procrastinabile.

“ Gli interventi promessi per le infiltrazioni non sono ancora stati effettuati e le muffe sui muri aumentano” così puntano il dito alcuni inqulini sulla gestione della problematica da parte di ARTE che gestisce le case popolari.

In passato interpellata ARTE ci avevano rappresentato come il problema della palazzina di Millesimo è quello di una infiltrazione proveniente dal canale di gronda e che il sopralluogo era già stato effettuato, ma che era necessario attendere un miglioramento delle condizioni climatiche per poter intervenire all’asciutto ed in sicurezza.

Appena terminate le piogge e la stagione invernale, dunque, la richiesta è sempre quella di non attendere oltre e di effettuare un intervento definitivo e risolutivo del problema.

Si segnala, inoltre, un altro problema, non più legato al riscaldamento, infatti in passato si lamentava un mancato funzionamento della caldaia, o meglio, un guasto alla stessa, ma la questione sarebbe oggi questa  “Si riscontra la presenza di ratti di 15-20 cm per i quali era stata richiesta derattizzazione mai effettuata”.

Aggiungono poi alcuni inquilini “Si ricorda che gli affitti sono aumentati e le spese condominiali sono molto elevate (300 euro mensili)” la richiesta è dunque quella di ottenere delle risposte certe alle diverse problematiche di palazzine che, come ammesso dall’A.R.T.E. stesso, richiederebbero ingenti interventi di manutenzione.

Se, quindi, i disagi per gli inquilini sono oggettivi e permangono, è da dire, però, che fino ad oggi il dialogo tra gli uffici e gli amministratori e rappresentanti dei beneficiari degli alloggi popolari è sembrato essere attivo pertanto si spera che si possa provvedere quanto prima ad una risoluzione concreta del problema

Mara Cacace

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