Emozione in aula, stamani al processo di Grosseto, quando e' stata fatta ascoltare la registrazione da cui si ode, in modo distinto per la prima volta, il rumore dell'urto della Costa Concordia contro fondali e scogli del Giglio la sera del naufragio il 13 gennaio 2012, dopodiche' scattano gli allarmi di bordo.
Il processo sta affrontando varie ricostruzioni tecniche, fra cui quella della rotta che venne seguita e che oggi e' ripercorsa 'metro per metro' mettendo a comparazione l'audio della 'scatola nera' con la carta originale su cui il cartografo Simone Canessa la traccio' su ordine di Francesco Schettino, deviando dalla rotta consueta Civitavecchia-Savona, per accostare al Giglio e passare in parallelo all'isola. La manovra, come noto, non venne completata per l'urto con gli scogli e causo' il naufragio.