Attualità - 04 dicembre 2014, 10:45

A Pietra Ligure giro di vite contro i furbetti che abbandonano spazzatura

Dopo diversi giorni di indagine trovato il responsabile che aveva lasciato una catasta di mobili nell'isola ecologica di Piazza Castello: per lui multa da 300 euro

Immagine di repertorio

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Da sempre la pulizia dei paesi, tra raccolta differenziata e lavaggio delle strade, è considerata uno dei temi  più caldi della città. A Pietra Ligure questo argomento è stato al centro degli ultimi consigli comunali, con un acceso botta e risposta tra maggioranza e minoranza.

L’amministrazione guidata da Dario Valeriani ha deciso però di dare un giro di vite per scovare chi abbandona in maniera impropria i rifiuti.

Domenica 23 novembre l’ATA era intervenuta presso l’isola ecologica di Piazza Castello, dove qualcuno, al mattino, aveva lasciato vecchi mobili, probabilmente dopo aver pulito e svuotato un appartamento o una cantina.

Nella seduta del consiglio comunale dello scorso 24 novembre il consigliere Paolo Fontana aveva messo in luce il problema dell’abbandono indiscriminato, portando ad esempio il fatto del giorno precedente. “Dopo tre giorni di controlli sul territorio, spiega Fontana, la Polizia Municipale è riuscita a risalire ai responsabili dell’abbandono ed è stata elevata una multa di 300 euro”.

Si tratta però solo dell’ultimo sanzione, in ordine di tempo. Nel corso dei controlli nei pressi delle isole ecologiche e ai cassonetti gli agenti hanno riscontrato, nel corso di questi mesi, diverse irregolarità ed elevati 25 sanzioni.

Cinzia Gatti

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