Albenganese - 30 marzo 2015, 11:15

Albenga: inaugurato il defibrillatore alle Scuole Paccini donato dal "Rione san Giovanni"

Una donazione effettuata attraverso le somme raccolte durante il Palio dei Rioni, importante presidio salvavita ed una simulazione di un salvataggio effettuato dai volontari della Croce Bianca di Albenga di fronte ai ragazzi della scuola

Albenga: inaugurato il defibrillatore alle Scuole Paccini donato dal "Rione san Giovanni"

E' stato inaugurato oggi presso l'Istituto scolastico "Tommaso Paccini", comprensivo di scuole elementari e liceo G.Bruno, un defibrillatore automatico donato dal rione San Giovanni che, con i proventi del Palio 2014.

Un gesto di solidarietà e di beneficienza quello del Rione San Giovanni che hanno accolto e riscontrato la necessità rappresentata anche da alcuni genitori e deciso di utilizzare le somme raccolte per questo scopo.

I volontari della Croce Bianca di Albenga a bordo di un'ambulanza, simulando un incidente, hanno fatto una dimostrazione ai ragazzi delle classi prime liceo e 4 e 5 elementari sulle manovre di primo soccorso.

Poi alle 10.30, alla presenza del Sindaco e delle altre Autorità politiche il nuovo defibrillatore è stato collocato all'interno della scuola, in un'area facilmente accessibile a tutti.

Un contributo importante alla sicurezza di tutti i bambini che frequentano l’istituto , infatti ,l ’arresto cardiaco improvviso è una fatalità purtroppo molto diffusa, che causa in Italia tra 50.000 e 70.000 decessi all’anno. La mortalità potrebbe ridursi qualora si diffondesse la conoscenza della “catena della sopravvivenza”: le manovre e i comportamenti corretti che ogni testimone di un arresto cardiaco improvviso dovrebbe attuare. Percorrere gli anelli di questa catena, anche semplicemente allertando immediatamente i soccorsi, può salvare una vita umana.
Ogni minuto di ritardo, infatti, diminuisce del 10% la probabilità di sopravvivere ad un arresto cardiaco e più passa il tempo più aumentano le possibilità di danni permanenti. Intervenire con prontezza sapendo come agire costituisce la strategia migliore per ridurre l’impatto di un evento così drammatico.
Troppo spesso la cronaca ci ha messo di fronte a fatti drammatici e troppo spesso si è dovuta pronunciare la frase “Se avessimo avuto modo di intervenire prima lo avremmo salvato”. Ciò non deve più succedere e un ruolo fondamentale di prevenzione si ha proprio nel fornire defibrillatori salvavita nelle scuole, campi sportivi ed anche tra le vie cittadine.

Il defibrillatore fornito alla scuola sarà alloggiato in una posizione facilmente raggiungibile e con le istruzioni per permettere il suo corretto utilizzo.

Mara Cacace

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