Le eccellenze gastronomiche savonesi protagoniste all’Expo di Milano. Sabato 23 maggio, all’interno della celebra manifestazione, troveranno spazio i laboratori del fare, al quale prenderanno parte gli Istituti alberghieri liguri. Una sorta di vetrina per i prodotti artigianali del territorio, dai chifferi di Finale, alla cima del salumificio Chiesa, ai baci di Balzola di Alassio.
Ad accompagnare gli studenti in questa “avventura” culinaria il proprietario dell’omonima pasticceria Carlomaria Balzola. “Con orgoglio portiamo i nostri storici baci all’Expo di Milano. Il dolce ha quasi cento anni: festeggerà il secolo di vita nel 2019”.
“I baci di Alassio, prosegue Balzola, furono inventati nel 1919 da Pasquale Balzola, ma originariamente erano dei biscotti con sopra il cioccolato. Fu il commendatore Rinaldo Balzola, a metà degli anni ’30, a dargli la forma tondeggiante che tutti conosciamo e apprezziamo oggi”.
Gli studenti, durante i laboratori del fare, si sfideranno nella preparazione del dolce e daranno così modo ai visitatori dell’Expo di apprezzare questa prelibatezza. “Vorrei ringraziare il preside dell’istituto alberghiero “Giancardi” di Alassio Tommaso Berruti e i professori Franco Laureri e Rita Baio per il loro impegno costante”.
Piccola curiosità: nel 1906, anno della prima esposizione universale a Milano, la pasticceria Balzola di Alassio esisteva già da quattro anni.
“Il locale è nato nel 1902: dopo 113 anni siamo all’arrivati a questo importante evento”, concludendo sorridendo Carlomaria.
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