BEBO STORTI OGGI AL PRESIDIO SAVONESE DELL'ACQUA PUBBLICA: "Le istituzioni trovano degli escamotage per privatizzare l'acqua, vanno demonizzate dalla gente, che è quella che pagherà le bollette e che consuma l'acqua!
Se non ci fosse stato il referendum del 2011 saremmo nelle mani degli amministratori. Siccome invece noi abbiamo votato, non siamo più nelle loro mani; gli amministratori devono ora tenere fede alla volontà del popolo, che è quello che li paga e li ha eletti e che può non eleggerli più.
Lo Stato si sta mettendo contro il cittadino. Noi abbiamo votato; se lo Stato dice "noi facciamo una legge per cui il tuo voto non conta più niente", vuol dire che lo Stato è contro il cittadino.
Queste nuovi legge-gabole che lo Stato trova per bypassare volontà dei cittadini chi favoriscono? Quali sono le multinazionali che entreranno in gioco? Persino la Nike si occupa dell'acqua pubblica.
Se lo "Sblocca Italia", che poi vuol dire "sblocca appalto", in qualche modo passa perchè i sindaci non fanno fronte comune, chi si impadronirà delle nostre risorse idriche?"
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