Attualità - 14 settembre 2015, 11:30

"Sosteniamo Padre Angelo Chizzolini”: la rete in difesa del prete antiaccoglienza di Onzo

Su facebook nasce un gruppo a sostegno del parroco, che ieri nell'omelia ha detto:"ho presentato il mio dorso ai flagellatori, le mie guance a coloro che mi strappavano la barba, non ho sottratto la faccia agli insulti e agli sputi"

"Sosteniamo Padre Angelo Chizzolini”: la rete in difesa del prete antiaccoglienza di Onzo

La rete si mobilita in difesa di Don Angelo Chizzolini. Il parroco di Onzo è salito agli onori della cronaca la scorsa settimana perché sembra che abbia pronunciato in privato la seguente frase:”Nella canonica del paese non ospito nessuno, al massimo i miei genitori, di sicuro non i profughi”.  Parole legate all'appello fatto da Papa Bergoglio nella quale chiedeva ad ogni parrocchia di aprire la propria "porta" ad una famiglia di profughi.

Il prete del piccolo paese situato sulle alture di Albenga si è difeso, dichiarando:"Io non ho detto che non voglio i profughi, ho detto che non ho posto. Ci sono persone che conosco, che hanno ospitato migranti e si sono ritrovati la casa un porcile”.

Una posizione molto forte, che ha generato ovviamente critiche e consensi, in un momento storico nel quale l’accoglienza dei migranti è al centro di un dibattito internazionale. Proprio dalla rete arrivano quindi detrattori, ma anche tanti sostenitori del pensiero del parroco di Onzo. Su facebook è quindi nato il gruppo “Sosteniamo Padre Angelo Chizzolini”, in difesa del prete, che ieri nella sua omelia ha voluto leggere un passaggio tratto dal libro del profeta Isaia, dove Gesù dice: “ho presentato il mio dorso ai flagellatori, le mie guance a coloro che mi strappavano la barba, non ho sottratto la faccia agli insulti e agli sputi. Il Signore Dio mi assiste, per questo non resto svergognato, per questo rendo la mia faccia dura come pietra, sapendo di non restare confuso. È vicino chi mi rende giustizia...”.

Cinzia Gatti

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