Venerdì 13 novembre alle ore 18 si terrà un incontro con CRISTINA GABETTI e presentazione del libro “A passo leggero. Esercizi di introspezione e circospezione”
(editore Bompiani)
Introduce RENATA BARBERIS
Cristina Gabetti, a seguito delle collaborazioni con “Striscia la notizia” e con il "Corriere della Sera", ha scritto questo libro. Entrambi sono nati da incontri spontanei che, come semi, hanno dato frutti, consentendo alla scrittrice di condividere esperienze a più prospettive vissute con il corpo, con la mente e con l'anima - in connessione con l'energia vitale che infinita scorre. Con le parole dell’autrice: “Credo che il motore della trasformazione verso una società più armonica e costruttiva sia l'empatia: se la attiviamo, la nostra naturale predisposizione a sentire con l'altro ci riconcilia con il mondo e con noi stessi..”
L’intervista/conversazione con il professor Giacomo Rizzolatti (scopritore del neurone specchio) è al centro del libro, e questo permette di ancorare tali sensazioni alla prova scientifica.
“In questo libro, inizio e fine sono pure convenzioni. Entrateci in libertà e attraversatelo al passo che preferite: di corsa, di tartaruga, di danza, di cavallo, marziale, svagato, più lungo della gamba... comunque sia, buona passeggiata a tutti!…”
CRISTINA GABETTI è nata a New York ed è cresciuta a Torino. Nel 1984 si è laureata alla Yale University e qualche anno dopo è diventata giornalista. Continua a viaggiare tra l'Italia e gli Stati Uniti e coltiva un crescente interesse per il design sostenibile e la bioarchitettura. Oggi vive a Milano e scrive di società e costume.
È stata inviata dei TG Mediaset, collaboratrice delle riviste "Graphis" e "Packaging Design 3", curatrice del progetto televisivo “Abitare TV” e della rubrica sulle pagine estive del "Corriere della Sera".
Tra gli altri libri, ha pubblicato i manuali “Tentativi di eco condotta” e "Occhio allo spreco. Consumare meno e vivere meglio" (entrambi per Rizzoli), e su questi temi ha iniziato a collaborare con “Striscia la notizia”, dove ha condotto le rubriche "Occhio allo spreco" e "Occhio al futuro".