Firmato a Savona il protocollo per la valorizzazione della responsabilità delle cooperative e delle pubbliche amministrazioni nell’ambito della gestione e dell’affidamento di servizi. E' il primo in Italia di questo tipo.
Comune di Savona, Camera di Commercio di Savona, Confcooperative Savona e Imperia, Legacoop Liguria, CGIL, CISL e UIL hanno siglato questo accordo operativo che ha come obiettivi principali la valorizzazione della qualità dei progetti nell'ambito delle procedure di affidamento dei servizi, semplificare le procedure di gara, monitorare l'esecuzione di affidamento dei lavori, favorire l'inserimento lavorativo e sociale di persone svantaggiate mediante l'introduzione di clausole sociali per appalti di importo superiore alla soglia comunitaria e di convenzioni per appalti sotto la soglia comunitaria.
Un protocollo che riunisce enti pubblici e imprese e che le cooperative potranno sottoscrivere singolarmente assumendo una serie di impegni in termini di legalità e trasparenza.
"E' un protocollo che aumenta il percorso di riconoscibilità delle cooperative - spiegano Mattia Rossi e Riccardo Viaggi dell'Alleanza delle Cooperative - e ci costringe a seguire passo dopo passo la creazione di un sistema virtuoso. Gli appalti al massimo ribasso finiscono spesso con il favorire situazioni di illegalità. Dobbiamo arrivare ad inserimento nelle procedure di gara di elementi che riconoscano invece anche gli elementi di qualità che caratterizzano le imprese. Questo protocollo favorisce questo percorso che da questo momento è un percorso comune tra imprese, enti pubblici e sindacati".
Il protocollo si inserisce in un lavoro più ampio che ha visto nei mesi scorsi la raccolta di firme contro le false cooperative e un Protocollo di Legalità che il Ministro dell'Interno e l'Alleanza delle Cooperative Italiane hanno firmato e che sarà collegato ad un vero e proprio Albo dove le cooperative potranno essere iscritte con un riconoscimento etico della loro attività.
"Il protocollo firmato oggi a Savona - sottolinea Luciano Pasquale, presidente della Camera di Commercio di Savona - è una tappa fondamentale per combattere il fenomeno della concorrenza sleale. Il modello cooperativo oggi rappresenta una soluzione ideale per aiutare i giovani a fare impresa, il protocollo favorisce un sistema con regole più chiare dove le imprese possono crescere. Il meccanismo è facile. Più le imprese sono trasparenti, più saremo in grado di fornire loro procedure burocratiche veloci e altrettanto trasparenti".
Un protocollo che avvicina il mondo pubblico al mondo delle imprese.
"Questo è uno dei grandi valori aggiunti di questo progetto - ha ricordato l'Avv. Luciano Gallo che ha moderato il dibattito - Senza lavoro non si va da nessuna parte. Ma deve essere un lavoro trasparente, con regole chiare, senza sommerso. C'è bisogno di scelte e protocolli precisi. Questo protocollo mette un segno distintivo".