Forza Italia guarda con interesse alle "prove" di unificazione tra le liste “Spotorno che vorrei” e “Spotorno nel cuore”, in vista delle elezioni comunali ormai vicine. Matteo Marcenaro, referente di NCD, e Franco Bonasera, in quota Lega Nord, potrebbero mettere da parte le divisioni per replicare in versione locale l'intesa tra partiti già espressa in Regione dalla giunta Toti. Certo ci sono in gioco candidature diverse tra loro, ma il discorso si potrebbe spostare verso l'"unità" del centrodestra.
Il coordinatore provinciale forzista, Santiago Vacca, sottolinea: "Se le anime del centrodestra si incontrano e dialogano, riteniamo che sia la via giusta. Spotorno è una città che deve ritrovare competitività nel turismo e anche un'immagine di sviluppo che da tempo è al palo. Se due gruppi che hanno punto di riferimento nel centrodestra si reincontrano, lasciando dietro tutto il resto per l'unità del paese, non può che essere un fattore positivo".
"Spotorno deve ritrovare le forze - prosegue - Ovviamente auspico che gli incontri proseguano all'insegna della correttezza e della serietà. Lavoriamo per trovare una sintesi e poi ci presentiamo agli elettori con una proposta concreta. Non servono formazioni buttate 'pourparler'. L'imperativo è dare stabilità a Spotorno, con il gruppo più rappresentativo".
"E' normale che si debba guardare anche ai punti di riferimento dell'amministrazione regionale - conclude Santiago Vacca - Cercare alleanze è insito nella natura della politica, a tutti i livelli. Bisogna evidenziare la vittoria storica che il centrodestra ha riportato in Region. Se c'è coincidenza tra il livello regionale e quello locale, non può che essere un bene".





