Attualità - 06 aprile 2016, 12:49

Savona, stipulato protocollo di intesa tra Carige e l'Unione Albergatori

"La possibilità di avere un rapporto diretto con la banca é molto importante per le imprese- afferma Angelo Berlangieri, presidente UPA -Obiettivo é fare di Carige la banca del territorio creando rapporti diretti con le imprese".

É stato stipulato oggi il protocollo di intesa tra Banca Carige e l'Unione Albergatori di Savona. Si tratta di una convenzione che permette alle imprese associate all'Unione Albergatori la possibilità di avere tre tipologie di servizio: l'accesso al credito (lungo-medio termine), avere servizi bancari come conto corrente, Pos a costi straordinari e infine la possibilità di avere un rapporto diretto con la banca.

La firma del protocollo di intesa é avvenuta questa mattina nella sede dell'Unione Industriali di Savona alla presenza di Luciano Pasquale, membro del Consiglio d'Amministrazione di Banca Carige e componente comitato crediti, Alessio Berta, direttore Area Territoriale Ponente di Banca Carige, Angelo Berlangieri, presidente UPA - Savona e Carlo Scrivano, direttore UPA - Savona.

"La possibilità di avere un rapporto diretto con la banca é molto importante per le imprese- afferma Angelo Berlangieri, presidente UPA - Obiettivo é fare di Carige la banca del territorio creando rapporti diretti con le imprese".

Ad intervenire Alessio Berta, direttore Carige: "Questo atto rappresenta la concretezza della volontà di Carige di essere una risorsa per il territorio - afferma - Si tratta di un protocollo onnicomprensivo che attiene alle condizioni relative a servizi e a forme tecniche di finanziamento. È un accordo innovativo espressione di una forte sensibilità che emerge tra dialogo costruttivo tra banca e alberghieri".

Afferma Angelo Berlangieri, presidente UPA: “E’ una convenzione che da alle imprese associate la possibilità di accedere a tre servizi. La prima la possibilità di accedere a credito sia di lungo termine che di medio termine sia ad altri tipi di finanziamenti e fidi a tassi fortemente agevolati. La seconda avere servizi bancari come i conti personali e il pos anche qui a costi straordinari (ad esempio costo annullato per il Pos e sulle transazioni l’1%). La terza cosa un rapporto diretto con la banca per superare le difficoltà create ad esempio in passato. Il credito di un’impresa sarà valutato sulla storia stessa dell’impresa e non su meri bilanci e dati.”

Alessio Berta, direttore Carige: "Questa convenzione per noi rappresenta un interesse del nostro istituto verso l’imprenditoria territoriale e il territorio. È stata una convenzione fortemente voluta che rappresenta un cartello di prezzi e condizioni di favore che il nostro istituto vuole offrire. Tale convenzione si struttura con una serie di condizioni legate a condizioni tecniche di finanziamento messe a disposizione degli associati. Il settore turistico è rilevante per il territorio e per Carige, i numeri sono alti”.

Redazione