Crisi Tirreno Power, il 27 luglio sarà sciopero nazionale: "Vogliamo un piano industriale"

Tirreno Power, il 27 luglio sarà sciopero nazionale. A proclamarlo le segreterie nazionali Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil in una nota congiunta: “A seguito dell’esito negativo del tentativo preventivo di conciliazione svoltasi lo scorso 16 maggio innanzi al Ministero dello Lavoro, a motivo di contrasto della presentazione di un piano industriale da parte di Tirreno Power per la ripresa delle attività produttive a salvaguardia dell’occupazione dei propri dipendenti, a pochi mesi dalla scadenza degli ammortizzatori sociali attualmente applicati a tutto il personale, e a seguito di una prima dichiarazione di sciopero per lo scorso 31 maggio e di una seconda il 28 giugno, le quali non hanno seguito novità positive, proclamiamo lo sciopero nazionale di tutti i lavoratori”.

Le modalità dello sciopero saranno le seguenti: Personale giornaliero (reparti manutenzione, uffici, unità di staff, unità specialistiche, ingegneria): sciopero per l’intera giornata di mercoledì 27 luglio. Personale turnista addetto alla conduzione degli impianti di produzione e all’esercizio dei servizi  ad essi collegati: per il personale in turno e semiturno della centrale di Vado Ligure lo sciopero di 24 ore partirà dal turno della notte di martedì 26 luglio.