Costituiamo il registro di accoglienza per migranti. E’ questa la proposta, volutamente provocatoria, lanciata da Forza Nuova, che replica in maniera dura all’Arci savonese:”A loro non dispiace affatto che vengano inseriti centinaia di extracomunitari in quartieri già problematici come Legino o che improvvisamente si trovano i soldi per ristrutturare strutture che i savonesi non hanno mai potuto utilizzare perchè per loro non si potevano rimettere in sesto”.
“I vari attentati in tutta Europa”, continuano, “dimostrano che l'integrazione non funziona, che è pericolosa, e che l'unica soluzione è l'umano rimpatriato”.
“Forza Nuova ritiene che prima devono essere sistemati i giovani italiani disoccupati e i padri e le madri di famiglia che anche nel savonese potrebbero perdere a breve il lavoro, e solo in un secondo momento, eventualmente, tutti gli altri”.
“Oltre alle passeggiate della sicurezza cominceremo anche a Savona ed in provincia la petizione popolare per richiedere ai vari sindaci l'istituzione del “ registro dell'accoglienza” che permetterà a chi vuole veramente aiutare i finti profughi a farlo ma a spese proprie , nella propria abitazione, senza ricevere alcun tipo di finanziamento da parte dello stato e dei comuni”.
Non vediamo l'ora di vedere firmare il presidente dell'arci savonese, i componenti della segreteria e tutti gli iscritti. Li aspettiamo a braccia aperte anche se abbiamo l'assoluta convinzione che, come al solito, a parole sono molto bravi ma poi sono i primi a non volere un africano girare libero ed indisturbato a casa loro”.
Il primo appuntamento per firmare il “Registro Accoglienza” è mercoledì, davanti al Comune, dalle 9.30 alle 13.