È un Mario Carrara vivacemente polemico quello che in consiglio comunale afferma: “Siamo veramente la Repubblica dei Coriandoli, dove ognuno fa quello che vuole”. Con questa espressione colorita il capogruppo della Lista Civica dei Pietresi fa riferimento alla TASI, e domanda all’amministrazione: “Pietra Ligure e Loano sono sostanzialmente due città gemelle. Stesso tessuto sociale, stessa conformazione territoriale, simili per numero e densità di abitanti. E allora, come mai Loano è riuscita a portare la TASI a zero e Pietra Ligure applica la tariffa massima?”
Aggiunge Carrara: “Abbiamo la fortuna di non essere un comune in pre-dissesto economico, come purtroppo altri ce ne sono in Liguria. Quindi questa soluzione è rimediabile”.
Maurizio Novara, della Lista Civica dei Pietresi, propone in questa videointervista una soluzione che permetta di stemperare i 720mila euro annui ricavati dalla TASI attraverso una rimodulazione tra TASI e IMU, in modo che si compensino a vicenda.
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