Il 26 Settembre partirà la Call di manifestazione di interesse ad investire nelle aree mappate dalla Provincia e relative a 21 Comuni ricompresi nell'area di crisi, tempi rispettati grazie al contributo di tutti i Comuni che hanno redatto le schede necessarie per le mappature prese ora in carico da Invitalia. A seguito del riconoscimento dell’area di crisi industriale complessa di Savona (D.L. 21 settembre 2016), il Ministero dello Sviluppo Economico, con decreto del 8 febbraio 2017, ha nominato il Gruppo di coordinamento e controllo (GdCC) per la governance dell’intervento di reindustrializzazione dell’area.
Il GdCC, composto dalle Amministrazioni centrali e regionali interessate, ha il compito di fornire le linee strategiche per la definizione del Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale (PRRI) e di coordinarne l’attuazione sul territorio. Il PRRI è elaborato da Invitalia, in collaborazione con le istituzioni coinvolte, ed ha l’obiettivo prioritario di “rilanciare” il territorio attraverso la promozione di nuovi investimenti produttivi, la riqualificazione di attività economiche esistenti, la rioccupazione di personale espulso dal mercato del lavoro.
L’ambito geografico dell’area di crisi industriale complessa di Savona coincide con il territorio dei Comuni liguri del Sistema Locale del Lavoro di Cairo Montenotte e i Comuni di Vado Ligure, Quiliano e Villanova d’Albenga. Durante l’incontro tecnico informativo del 26 - a Genova presso la sede della Regione Liguria - al quale parteciperanno anche i funzionari del Ministero dello Sviluppo Economico e di Invitalia, saranno presentate le modalità di compilazione della scheda di adesione e fornite tutte le delucidazioni tecniche - operative a riguardo.
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