Cari lettori di Savona News, questa settimana vi parlo di angiomi del labbro. Vi è mai capitato di vedere qualcuno con delle macchie violacee sul labbro, talvolta rilevate, altre volte evidenti soltanto per il colore diverso?
Si tratta, sovente, di angiomi del labbro, cioè delle piccole neoformazioni benigne in cui si ha una grande quantità di vasi sanguigni, da cui il colore rosso o violaceo.
Tante volte si formano a causa dell’abitudine di mordicchiarsi il labbro e, quando si rompono, presentano un certo sanguinamento.
Essendo sulle labbra, una delle nostre zone più sensibili, possono dare un certo fastidio e comunque un inestetismo.
Proprio per la delicatezza della zona un intervento chirurgico tradizionale, con bisturi e punti di sutura, risulterebbe molto fastidioso e potrebbe anche lasciare delle cicatrici. In questo caso ci viene in aiuto la tecnologia laser: utilizzando un laser a diodi specifico per colpire il colore rosso si può ottenere, senza contatto con la zona da trattare e senza dover neanche fare anestesia, la “fotocoagulazione” della lesione (cioè l’energia della luce laser scalda e “brucia” dall’interno i vasi sanguigni della lesione che così “si chiudono”).
Dopo il trattamento l’angioma appare immediatamente “biancastro”, dopo un paio di giorni si forma l’escara (la “crosta”) che, nel giro di poche settimane, viene sostituita da tessuto sano, senza lasciare cicatrici.
Sui link che trovate sotto potete vedere dei filmati di pazienti che ho trattato io, in cui si vede come agisce il laser e i risultati che si possono ottenere. Buona visione!
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