Politica - 18 luglio 2018, 12:06

Il Movimento 5 Stelle di Finale chiede ambulanza "vet" e bagnini sulle spiagge libere

L'intervento del capogruppo Davide Badano

La maggioranza di Finale Ligure accoglie una proposta del Movimento 5 Stelle nel nome dell’amore e del rispetto per gli animali. Il suggerimento è quello di attivare nel comprensorio un servizio di ambulanza veterinaria. Scrive in merito il consigliere capogruppo Davide Badano: “Ogni giorno pervengono segnalazioni di animali domestici o selvatici feriti, in difficoltà o in pericolo di vita. Spesso in queste situazioni si trovano coinvolti direttamente o indirettamente cittadini che però, il più delle volte, sono impreparati a gestire queste situazioni di emergenza o di pericolo e vorrebbero sapere a chi rivolgersi”.

Prosegue Badano: “Molti cittadini, volendo intervenire ma non avendo le capacità fisiche o non essendo particolarmente informati sui vari rischi a cui si va incontro, rischiano a loro volta di ricadere in situazioni di pericolo mettendo a rischio la loro personale incolumità. Invece il personale volontario di un’ambulanza veterinaria è opportunamente formato e informato, nonché dotato di tutti i mezzi di soccorso e dei sistemi di protezione individuale, così come previsto dalle linee guida emesse dalla Regione Liguria nel 2016”.

Il capogruppo del Movimento 5 Stelle ricorda che “il sindaco è la principale autorità sanitaria del Comune e ha l’obbligo di provvedere e dare assistenza agli animali sul suo territorio comunale, ma attualmente il nostro comune non è dotato di opportuni uomini e mezzi per lo svolgimento di tale servizio, mentre in altri paesi della Liguria e del Basso Piemonte da qualche anno operano Onlus, cioè organizzazioni non lucrative e di utilità sociale, fatte di volontari, che hanno proposto e attivato servizi di ambulanza veterinaria attivi sulle 24 ore a livello provinciale e regionale”.

Un altro punto all’ordine del giorno presentato dal Movimento 5 Stelle sul quale si è trovato un accordo è quello relativo all’istituzione di un servizio di salvamento sulle spiagge libere, tema sul quale la maggioranza ha confermato di volersi adoperare. Ricorda infatti Badano: “In passato è stato esercitato a livello sporadico questo servizio solo in alcune spiagge libere finalesi, tra cui Marinella, Castelletto e Baia dei Saraceni, ad opera di Finale Ambiente o di cooperative, quasi solo in giorni festivi e prefestivi, mentre per la maggior parte del tempo e del litorale adibito a spiaggia libera, tra cui quelle più frequentate (si pensi ad esempio alla spiaggia dei Bianchi di Finalmarina) il salvamento è affidato ai bagni dei limitrofi stabilimenti balneari in concessione”.

Alberto Sgarlato