Attualità - 25 agosto 2018, 10:28

Viaggio fra i disagi della Strada Provinciale 23 del Melogno (FOTO/VIDEO reportage)

Questa importante arteria viaria del Ponente Savonese necessiterebbe di vari interventi manutentivi

Viaggio fra i disagi della Strada Provinciale 23 del Melogno (FOTO/VIDEO reportage)

Alla luce del recente annuncio dell’ANAS, che ha inserito la Liguria nei prossimi lotti del suo programma di riqualificazione #Bastabuche (leggi la notizia dettagliata QUI), noi di Savonanews abbiamo effettuato un sopralluogo sul tratto di strada che storicamente, nei nostri comprensori, ha maggior bisogno di un intervento di rifacimento dell’asfalto.

Stiamo parlando della Strada Provinciale 23, più nello specifico del tratto che dalla chiesa di San Rocco in frazione Carbuta a Calice Ligure sale verso la ex base NATO. Gli ultimi lavori di asfaltatura della zona, tra l’altro in un tratto di soli 200 metri circa, risalgono a quando furono posizionate le pale eoliche, a seguito di un accordo stipulato tra la provincia e la ditta appaltatrice degli impianti.

Purtroppo le province italiane, dopo l’ultima riforma, sono sempre più in difficoltà economiche: ma anche qualora non si potesse operare sull’intera strada basterebbero pochi interventi mirati sulle maggiori criticità, che in questo servizio abbiamo evidenziato con due montaggi video (qui di seguito) e alcune foto (nella nostra gallery). Certo, a voler essere precisi fino in fondo anche un’opera di potatura della vegetazione a bordo strada non guasterebbe, visto che in alcune curve invade la carreggiata (limitando anche la visibilità), ma di certo adesso la massima priorità riguarda il manto stradale.

Le buche sono frequenti e profonde e a tratti la SP23 diventa quasi impraticabile, con gravi rischi per ogni tipologia di veicolo. Ed è un vero peccato: perché in virtù della sua posizione strategica, questa strada rappresenta un vero e proprio crocevia tra diversi centri abitanti dell’entroterra finalese (Calice Ligure, Orco Feglino), pietrese (scendendo dal Colle del Melogno attraverso Magliolo si attraversa tutta la Val Maremola) e, salendo dal Forte del Melogno, anche della Val Bormida.

La Liguria è, per via della sua conformazione geografica e delle dimensioni del suo territorio, da sempre una regione carente dal punto di vista viario: lasciare andare al totale abbandono (o, peggio ancora, chiudere) un’arteria così centrale nell’interno del Medio Ponente Savonese come è la SP23 significherebbe piazzare un altro duro colpo a una viabilità spesso già molto congestionata.

Alberto Sgarlato

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU