Attualità - 11 febbraio 2019, 12:45

Alassio, all'orizzonte la soluzione per l'erosione della spiaggia. Schivo: "Speriamo di poter iniziare a posizionare i moduli del Tecnoreef già il prossimo ottobre"

La città del muretto potrebbe così risolvere un problema annoso e dispendioso per i balneari costretti a continui interventi di ripascimento.

Se ne parla da anni e i balneari alassini aspettavano questa notizia ormai da tempo: arriva la concessione demaniale da parte del Comune di Alassio e adesso si potrà partecipare ai bandi per ottenere i finanziamenti necessari a realizzare il Tecnoreef.

Afferma Emanuele Schivo (balneari): “Il bando europeo si chiuderà in primavera, se tutto va bene pensiamo di poter iniziare a posizionare i moduli del Tecnoreef già il prossimo ottobre, cioè terminata la prossima stagione estiva”.

Facendo un passo indietro, che cosa è il Tecnoreef?

Si tratta di moduli in calcestruzzo armato a forma ottagonale che verranno posizionati al largo della costa alassina e che creeranno una sorta di barriera soffolta la quale contrasterà l’azione erosiva del mare e permetterà di avere più spiaggia.

Spiega Schivo: “La procedura di autorizzazione regionale è terminata a febbraio  dello scorso anno, da quel momento in poi mancava la concessione demaniale arrivata qualche giorno fa dal Comune. Adesso, terminato l’iter autorizzativo e procedurale, potremo partecipare al bando europeo con più chances di ottenere il finanziamento necessario ad eseguire i lavori”.

Alassio, dunque, potrebbe risolvere un problema annoso e dispendioso per i balneari costretti, fino ad oggi, a continui interventi di ripascimento e, al contempo, garantire una offerta migliore ai turisti ed ai residenti che potranno godere di spiagge più ampie.

Mara Cacace