Ivano Lusso si candida con la lista "SiAmo Mioglia" e presenta candidati e programma.
Il candidato sindaco è Ivano Lusso 47 anni, Avvocato. Candidati al Consiglio Comunale (una sola preferenza): Davide BERTOLI, 29 anni, tecnico edile; Giampiero BORREANI,64 anni, Direttore Enti di Formazione in pensione; Gianni BOZZOLINO 56 anni, Vigile del Fuoco; Loredana CARDONA 69 anni, Professoressa in pensione; Alessio DOGLIO 31 anni, Magazziniere; Claudia DOGLIO 48 anni, Impiegata e Allevatrice; Alessandro FERRO 36 anni, Traslocatore; Chiara NARI 35 anni, Educatrice in attesa di occupazione; Roberto PALERMO 28 anni, Software Developer; Claudio ROLANDI 37 anni, impiegato.
La presentazione della lista “SiAmo Mioglia” è prevista per il 17 maggio 2019 ore 21.00 presso l’oratorio. Tutta la cittadinanza è invitata.
Afferma il candidato sindaco: "E' nostra intenzione tutelare il territorio come risorsa agricola, turistica ed, infine, commerciale. Amministrare bene, con serietà e competenza il nostro piccolo Comune: i Miogliesi meritano il meglio. Il vero programma elettorale di “SiAmo Mioglia” deve essere fatto dai cittadini non oggi ma giorno per giorno, rivolgendosi all’amministrazione comunale, segnalando problematiche e proponendo idee: solo tutti insieme “siamo Mioglia”. Il calo demografico e le ristrettezze imposte dalla finanza pubblica mettono periodicamente in forse l'esistenza stessa del paese".
Il programma di SiAmo Mioglia vuole invertire il declino economico e demografico del paese.
- Difesa del paese: Mioglia e solo Mioglia. Non ci faremo portare via né identità né servizi pubblici essenziali (scuola).
- Porte aperte ai cittadini e alle associazioni: i cittadini e le associazioni troveranno nel Sindaco un interlocutore sempre presente e disponibile all’ascolto.
- Arredo urbano: un paese decoroso, bello e vivibile con verde pubblico, panchine e aree picnic.
- Attenzione alle fasce deboli: abolizione delle barriere architettoniche, accessibilità ai servizi comunali e parcheggi riservati ai disabili; attenzione agli anziani con la messa in opera di servizi a domicilio.
- Agricoltura core business del paese: il territorio miogliese è da secoli vocato all’agricoltura. Il Comune si impegnerà a favorire la nuova imprenditoria giovanile. Creazione di un “agriculture point” che informi sulla produzione agricola locale e promuova la filiera corta. Difesa e valorizzazione del tartufo bianco di Mioglia.
- Priorità acqua: mappatura della rete idrica con individuazione delle perdite e messa in funzione a pieno regime del nuovo pozzo artesiano.
- Caccia e Turismo: l’azienda Faunistico Venatoria Miogliese (solo due in tutta la Liguria) può essere una vera e propria risorsa per il paese, per l'indotto agricolo (semine a perdere, miglioramenti ambientali, promozione di allevamento sul territorio di selvaggina) e per quello turistico, con l'offerta di ristorazione e pernottamento per i cacciatori.
- Natura e turismo: creazione di percorsi naturalistici (Rocca della Crenna, Tana delle Faie, Pian d’Erro, etc.) da raccogliere in un pieghevole e pubblicizzare adeguatamente.
- Cultura e turismo: un territorio senza cultura è un territorio senza memoria. Cartellonistica sui monumenti d’interesse storico, tra cui la chiesa di Sant’Andrea, una delle poche in Italia a riportare sul frontespizio la frase "terribilis est locus iste".
- Ricettività: non c’è turismo senza ricettività. Promozione e supporto ai privati che vogliono investire in albergo diffuso, area camper, agriturismo. Creazione di una piattaforma on line per l’affitto di camere ai villeggianti.