“Oggi possimo dirlo: siamo qui a raccontare i risultati di una buona pratica, la storia di un accordo fortemente voluto dalla Cisl perché, come avevamo detto, avrebbe creato lavoro e così è stato: 1082 nuovi contratti ad oggi e tantissime aziende coinvolte. Averci ascoltato lo scorso anno e’ convenuto a tutti, e, alla luce dei risultati, abbiamo nuovamente proposto il “Patto del lavoro nel settore del Turismo” anche quest’anno”, spiega Luca Maestripieri, Segretario Generale della Cisl Liguria.
“Il turismo è uno dei motori di questa regione, una delle occasioni di occupazione che dovrà sempre più essere di qualità. Destagionalizzare e allungare il periodo di assunzione permette alle aziende di migliorare il servizio e di cogliere l’opportunità di allungare la stagione e al lavoratore di ottenere contratti più lunghi. Riteniamo quindi molto importante che per entrambi sia a disposizione uno strumento che consente di migliorare la qualità dell’offerta turistica, condizione imprescindibile per competere. Non abbiamo certo risolto tutti i problemi e altra strada andrà fatta , ma oggi abbiamo fatto un importante passo avanti verso l’obiettivo della qualità totale nel turismo , a partire dalla qualità dell’occupazione. Questa è una partita dove guadagnano tutti: lavoratori, aziende, turismo dell’intero territorio che può godere di ricadute importanti".
"La pratica ha dimostrato lo scorso anno di essere virtuosa e noi crediamo che vada replicata anche in altri settori economici perché il lavoro si crea soltanto migliorando le opportunità a favore di tutti. Siamo sempre più convinti che la qualità del lavoro, dell’impresa, dell’economia ligure si costruisca con la collaborazione tra parti sociali , mondo delle imprese e Istituzioni”, conclude il segretario generale della Cisl Liguria.